Il tesoretto era già stato stanziato nell’autunno scorso con il finanziamento della speciale Legge di rilancio dell’Etruria Meridionale targata Marietta Tidei e Emiliano Minnucci. Oggi il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, nel “segno della continuità”, procede a ripartirlo tra i 22 Comuni interessati.
Due milioni di euro da spartirsi. E c’è chi gode più di altri. Le fette della torta non sono tutte uguali. Più fondi ai Comuni con più abitanti o quasi. Fiumicino con il neo sindaco Mario Baccini, sostenuto in campagna elettorale dallo stesso Rocca, fa la parte del leone ed andrà ad incamerare la somma più alta con 336.294 euro circa. Si scende di oltre 100mila euro con Civitavecchia che andrà a prendere 186mila euro circa. Poco sotto Cerveteri con 173mila euro circa e quindi Ladispoli che avrà a disposizione 130mila euro.
I Comuni del lago di Bracciano andranno a percepire molto meno. Si va dai 122mila euro di Bracciano ai 91mila euro circa con Anguillara scendendo a 35mila euro circa per Trevignano Romano e 34mila euro circa per Manziana e 29mila per Canale Monterano. E’ andata meglio per Santa Marinella che prenderà 77mila euro circa e per Allumiere con 55mila euro. Compaiono nella lista anche alcuni Comuni del Viterbese tra questi Vejano con 27mila euro circa ed Oriolo Romano con 20mila euro.
Se i fondi ci sono, quali progetti i Comuni metteranno in campo?
Il termine previsto per presentarli è fissato al 20 ottobre 2023.
“Ora – ha commentato Marietta Tidei – è però necessario che si proceda rapidamente all’avvio del Tavolo istituzionale, uno strumento fondamentale per la piena attuazione della legge che ha l’obiettivo di concertare uno sviluppo condiviso dell’intera area, attraverso una progettualità moderna e competitiva e in grado di utilizzare risorse europee ingenti come quelle provenienti dal Por Fesr, nello specifico dell’Op 5, come previsto dalla legge stessa. Faremo la nostra parte per mettere in campo proposte concrete e finanziabili – ha aggiunto – in linea con la legge sull’Etruria Meridionale, proposta da me e da Minnucci e approvata nella scorsa legislatura”.
A margine dell’incontro con i sindaci che si è tenuto in Regione la vicepresidente regionale Roberta Angelilli ha detto: “la Regione sarà sempre dalla parte degli amministratori locali per promuovere la rinascita dei territori. Grazie a questi fondi potranno essere avviati progetti per la salvaguardia e il recupero di beni storico-archeologici e artistici, ma soprattutto si darà impulso a un nuovo modello di gestione del territorio, dove le risorse culturali e naturalistiche dei luoghi saranno fonte di sviluppo economico e sociale”