E INTANTO LA GIUNTA PENSA AD AVVISO PER SELEZIONARE OTTO FIGURE DOPO L’ESTATE.
Personale ridotto all’osso e, al momento, nessuna assunzione all’orizzonte nel comune di Ladispoli, se non tramite avvisi di mobilità. Ecco allora la scelta valorosa di ex dipendenti andati in pensione: tornare a lavorare gratis. Tutto secondo le regole anche perché la Legge lo consente attraverso una determina dirigenziale. Era accaduto nei mesi scorsi con Tonino Patriarca, una vita trascorsa nel settore Tributi, poi con Paolo Lombardi, figura importante nell’Anagrafe e Leo Cerretoni, Servizi sociali e Trasporto scolastico. A settembre la storia forse si ripeterà con Tonino Arata, da 43 anni impiegato nell’Economato e ormai prossimo al pensionamento ma pronto a rinunciare al ritiro definitivo a vita privata per non lasciare anche i colleghi a sbrigare un mucchio di pratiche che ingolfano i servizi. Altri due sono pronti a lasciare Palazzo Falcone dopo aver raggiunto i limiti d’età lavorativi: gli architetti Carlo Passerini e Roberto Silvi.
Generosità sì, solo che la carenza dei numeri è un problema serio e i dipendenti attuali si fanno in quattro. Di bandi non se ne parla al momento, gli strascichi di “Concorsopoli” alimentano preoccupazioni nella classe dirigenziale e politica. Tuttavia l’amministrazione comunale non vuole farsi trovare impreparata ed è pronta a percorrere una strada secondaria. A spiegarlo è il consigliere comunale e delegato al Personale. «Predisporremo un avviso di mobilità – risponde Filippo Moretti – in modo da inserire otto figure tra le varie categorie, e poi forse altre due ancora. Alcuni magari saliranno di grado con nuovi incarichi. Sappiamo bene che gli enti locali sotto questo punto di vista sono in affanno, spero che in futuro si possa procedere con un vero e proprio bando che probabilmente offre anche migliori garanzie». Discorso a parte meriterebbero i percettori del reddito di cittadinanza. Non sono pochi a Ladispoli, oltre 400 verranno sottoposti ai colloqui. Ma questa tematica merita certamente un ulteriore approfondimento e sarà nostra cura parlarne nei prossimi numeri de l’Ortica del Venerdì.
Cerveteri. Non è che in terra etrusca vada meglio. E lo ha lasciato intendere anche il sindaco Alessio Pascucci spiegando in una nota stampa riferita all’assunzione a tempo determinato di 4 vigili urbani, sottolineando come «l’obiettivo di questo ultimo anno di mandato è far ripartire – ha detto – il mondo dei concorsi all’interno del Comune, anche in vista dei prossimi pensionamenti di numerosi dipendenti che da tanto tempo prestano servizio per l’Ente».
