Il passaporto sanitario digitale libera tutti debutta il 15 marzo sulla rotta tra Singapore e Londra con la Singapore Airlines.
«Quindi il vaccino non è obbligatorio ma diventa obbligatorio farlo nel caso in cui si debba o si voglia viaggiare?» La domanda sorge spontanea nell’apprendere l’imminente arrivo del passaporto sanitario digitale, atteso per la fine di marzo. Una trappola psicologica: l’incubo del lockdown, anch’esso imminente (almeno così sussurrano) come la primavera e la successiva liberazione salva estate. Che dite, è salita la voglia di evasione? Facile ipotizzare un’impennata di prenotazioni, di partenze per le vacanze. A tutti i costi, compreso un vaccino. Passi il tampone, risulterebbe fattibile una quarantena di 14 giorni per 1 settimana al mare, in montagna o metropoli?
Come funziona il Travel Pass?
L’app sviluppata dalla IATA (la International Air Transport Association, organizzazione internazionale che riunisce 264 compagnie aeree) uniforma le regole per volare in sicurezza, rispettando i diversi requisiti governativi, evitando ai passeggeri l’obbligo di quarantena – fanno sapere gli ideatori. Atteso per la fine di marzo 2021, il passaporto sanitario digitale ha il compito di salvare il trasporto aereo (dicono) messo in ginocchio dalle misure intraprese “contro la pandemia”.
Ma chi o cosa salverà i cittadini dal passaporto digitale? Pensiamo a tutti coloro che scelgono di non vaccinarsi (una nicchia). Alle difficoltà da affrontare negli spostamenti, conseguenti al nascere dell’niziativa Travel Pass? Vaccinarsi non è obbligatorio ma il rischio di venire tagliati fuori, all’atto pratico, è alto.
Uniformare le regole per viaggiare in sicurezza rassicura i governi se pensano che volare favorisca la diffusione del virus, mentre dall’altra parte, per chi si sposta per piacere o lavoro, qualunque mezzo consenta di viaggiare, riduca o cancelli la quarantena è accolto a braccia aperte.
Ad oggi i passeggeri devono dimostrare di essere stati vaccinati, oppure risultare negativi ai tamponi per il coronavirus SARS-Cov-2. La durata della quarantena dipende dal Paese di arrivo. L’auspicio è di non assistere ad un inasprimento della divisione sociale in corso. Feroce sul tema vaccini.