CIVITAVECCHIA: LOTTA CITTADINA PER LA RACCOLTA DEI RIFIUTI PORTA A PORTA

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RACCOLTA RIFIUTI

MANIFESTAZIONE CONTRO IL RITORNOALLA RACCOLTA STRADALE IN ZONA 2 #MIRIFIUTO.

Il 18 giugno una folla di cittadini ha manifestato a Piazzale Guglielmotti la propria contrarietà al ritorno della raccolta stradale dei rifiuti in Zona 2, così come annunciato dalla delibera di Giunta n. 47 del 30/04/2020. La manifestazione, organizzata da comitati ed associazioni cittadine, ha avuto come scopo la richiesta di ritiro della delibera citata ed ha visto l’adesione anche di alcune forze politiche. Dopo gli interventi al megafono di alcuni cittadini, il Sindaco ha ricevuto una delegazione di manifestanti per un confronto faccia a faccia nella casa comunale. Nel corso del colloquio i manifestanti hanno consegnato al primo cittadino più di 2000 firme raccolte in pochi giorni attraverso una petizione on-line esprimendo poi tutte le motivazioni che hanno portato alla convocazione della manifestazione.

Il fatto. La bizzarra scelta da parte dell’Amministrazione comunale di eliminare la raccolta differenziata, partita con l’eliminazione del servizio domenicale, col ridurre ad un unico giorno il ritiro di plastica e metalli, cioè quei rifiuti la cui quantità è la maggiore, e a modificare totalmente il calendario invertendo incomprensibilmente le giornate, non ha scoraggiato i cittadini, che imperterriti hanno continuato a differenziare. Ora con delibera n. 47/20 questa Giunta ha abolito, a far data da luglio, la raccolta porta a porta nella zona 2.

La protesta in strada. “Inspiegabile come un Amministrazione comunale possa decidere di revocare un servizio che funziona, che ha reso Civitavecchia “comune virtuoso”, che ha creato posti di lavoro e che ha liberato la città da cassonetti putridi e fatiscenti traboccanti di rifiuti di ogni genere” – dichiarano le associazioni dei cittadini. Il Sindaco ha respinto la richiesta di ritiro della delibera, asserendo che i promotori della manifestazione non hanno interpretato correttamente il testo della stessa in quanto, sempre a suo dire, “non ci sarà alcun ritorno generalizzato ai cassonetti, ma uno studio accurato finalizzato a opportune modifiche del servizio, studio che inizierà a Luglio”.

La delibera però è chiara ed inequivocabile, al punto 2 comma b) recita: “di procedere, altresì, a partire dal mese di Luglio 2020, al passaggio alla raccolta differenziata stradale relativamente alla “ZONA 2”….. ”Nulla c’è di interpretabile neppure in considerazione del contesto nel quale questo passaggio è inserito. Sono mesi che i cittadini di Civitavecchia lottano per una città più sostenibile, eliminare il porta a porta per favorire e giustificare la presenza e l’utilizzo dell’inceneritore sul territorio era uno spettro annunciato. Il comitato S.O.L.E nato per tutelare la salute del territorio e dei cittadini continua a lavorare contro i potenti del petrolio che minacciano da anni Civitavecchia. “Alla luce dell’incontro di ieri, frutto di una mobilitazione spontanea e molto partecipata, non possiamo far altro che sottolineare il carattere vago e poco convincente delle risposte che l’amministrazione comunale ha voluto fornire ai cittadini. Riteniamo infatti che le criticità che abbiamo denunciato pubblicamente in questi giorni siano ancora lì” – conclude il comitato che promette di proseguire:”Nonostante l’invito implicito alla smobilitazione arrivato dalla giunta comunale, continueremo ancora più convinti la nostra azione civica fino al ritiro della delibera”.