Giornata emozionante per i due registi Paolo Vita e Nunzio Fabrizio Rotondo. Molte scene sono state girate proprio nella città balneare.
È il giorno di “Due fantasmi di troppo”, il film ormai uscito proprio oggi nelle sale cinematografiche. E c’è anche un po’ di Ladispoli per diversi giorni trasformata in un set. Nella rassegna “Ladispoli Città Aperta”, giunta alla sua sesta edizione e dedicata alla memoria di Massimo Jaboni, i registi Nunzio Fabrizio Rotondo e Paolo Vita, tra l’altro protagonisti della commedia, hanno concesso un antipasto di questo spettacolo divertente distribuito dalla “Notorius Pictures”.
Oggi il debutto, insomma risate assicurate. Il cast è d’eccezione e include anche Enzo Salvi, Maurizio Mattioli, Enrica Guidi e Carlotta Rondana. Nella trama Nunzio e Paolo, molto amici ma uniti anche da un passato fatto di imprese fallimentari, nell’ennesimo tentativo di sbarcare il lunario si indebitano con uno strozzino che dovranno poi ripagare. Così, sfruttando le abilità tecnologiche di Nunzio, si imbarcano in un folle business nelle panni di medium improvvisati.
Di casa in casa, consentono agli ingenui clienti di incontrare i propri cari estinti (che in realtà sono solo ologrammi), finché un giorno si ritrovano davanti due veri fantasmi, o meglio “fantasmesse”: Gilda e Cettina. Col tempo i timidi tentativi di liberarsene, lasceranno il posto a un’insolita storia d’amore. Da lì altre esilaranti peripezie per un film tutto da seguire. Numerose le scene girate proprio a Ladispoli. «Due fantasmi di troppo rappresenta per noi una tappa importante – parla il regista Nunzio Fabrizio Rotondo – e sancisce il nostro esordio alla regia. Come autori e registi, continua la nostra scelta verso un intrattenimento rivolto alle famiglie con una storia leggera e non volgare. Ringraziamo Ladispoli che ci ha ospitato. È stato un piacere lavorare. Essendo vegetariano mi auguro di ripetermi quando sarà il periodo della sagra del Carciofo».
Il collega Paolo Vita la conosce anche meglio e spunta fuori un dietro le quinte. «Non tutti sanno forse che Paolo da ragazzo, durante il periodo del militare, è stato in servizio con i carabinieri proprio a Ladispoli». Anche Enzo Salvi ormai è un assiduo frequentatore di Ladispoli, spesso in visita da alcuni amici, tra cui Attilio Consorti.