ALLA SCOPERTA DEGLI ALIMENTI CHE CI MANTENGONO GIOVANI E IN SALUTE.
di Alfonso Lustrino
Tagliamo in due una mela o una banana: dopo pochi minuti la polpa tenderà a scurirsi. Facciamo la stessa cosa con una fragola o con un’arancia: la polpa non cambierà colore.
Evidentemente alcuni tipi di frutta come le arance, i limoni, i mango, le fragole, la frutta rossa non “arrugginiscono” col passare del tempo. Questa qualità è chiamata antiossidante, indice del fatto che ci sono alcuni nutrienti che attraverso la dieta possono aiutare anche noi a evitare di “arrugginire”, quindi di invecchiare.
In parole un po’ più tecniche gli antiossidanti sono delle sostanze fondamentali che dovremmo assumere ogni giorno per aiutare il nostro organismo a neutralizzare i radicali liberi (molecole di scarto che il nostro organismo genera come sottoprodotti della respirazione cellulare) per mantenere sani i tessuti, per prevenire l’invecchiamento precoce e per migliorare la circolazione cardiovascolare.
In sintesi, i radicali liberi
1) accelerano i processi di invecchiamento cellulare
2) deprimono il sistema immunitario
3) favoriscono l’insorgenza di numerose malattie e forme tumorali
Possiamo considerare ciò che avviene alla batteria del nostro cellulare: dopo continue ricariche perde lentamente le sue capacità, fino a non funzionare più. Una cosa simile accade al nostro organismo: le cellule col passare del tempo perdono la loro funzionalità e sembra proprio che questa teoria sia alla base dell’invecchiamento.
La buona notizia è che esistono svariati cibi che combattono i radicali liberi, evitando l’invecchiamento perché evitano l’ossidazione.
“La salute migliorerà e l’aspetto sembrerà più giovanile, anche perché la durata della vita riflette il livello dei danni da radicali liberi che si accumulano nelle cellule”, queste sono le parole del biochimico Earl Startmag che nel 1972 fu insignito della medaglia d’oro alla scienza, uno dei premi più importanti a livello scientifico nel mondo americano per la sua teoria sui radicali liberi.
Le diete ricche di cibi antiossidanti riducono il rischio di tumori e di problemi cardiovascolari perché permettono alle arterie alle vene di diventare meno rigide, con conseguenze benefiche sullapressione sanguigna e quindi con una riduzione del rischio di infarto. Ovviamente viene ridotta anche l’infiammazione generale a livello dell’organismo.
Vista l’importanza della funzione antiossidante di determinati alimenti pensiamo sia utile stilare un elenco dei prodotti più antiossidanti (il valore è espresso in millimoli di antiossidanti presenti in 100 g di alimento):
ARANCIA (0,9)
PANE INTEGRALE (1)
CILIEGIE (1,2)
MIGLIO (1,3)
POMODORI (1,3)
THE VERDE (1,5)
OLIVE NERE (1,7)
MANGO ESSICCATO (1,7)
DATTERI (1,7)
PEPERONE (1,9)
GRANO SARACENO, FARINA INTEGRALE (2)
FRAGOLE (2,1)
FAGIOLI (2.2)
PRUGNE (2,8)
CAVOLO RICCIO (2,8)
MIRTILLI (3,5)
CAVOLFIORE (3,5)
CARCIOFO (3,9)
LAMPONI (4)
BACCHE DI GOJI (4,3)
CASTAGNE (4,7)
PISTACCHI (4,9)
CACAO (8)
CAROTE (8,2)
MELOGRANO (9)
CAFFE’ (9)
KIWI (9,3)
CIOCCOLATO FONDENTE (15)
ZENZERO (20)
NOCI (21,9)
ROSMARINO ESSICCATO (44)
SALVIA (44)
MIRTILLI ESSICCATI (48)
ORIGANO ESSICCATO (63)
CANNELLA (87)
FOGLIE DI MENTA (116)
CHIODI DI GAROFANO (277 millimoli)
Cosa emerge da questo elenco? Che i cibi più antiossidanti sono tutti di origine vegetale. Devono quindi essere sempre presenti nella nostra dieta, anche per bilanciare gli alimenti “pro-ossidanti”che vengono da cibi di origine animale.
Al 1° posto di questa speciale classifica ci sono i chiodi di garofano con una quantità antiossidativadi 277 millimoli per 100 grammi. Certo è molto più facile mangiare 100 grammi di arance (0,9 millimoli per 100 g) piuttosto che 100 g di chiodi di garofano, ma visto che sono prodotti facili da aggiungere in qualsiasi ricetta è molto importante imparare ad utilizzarli in cucina. Anche la cannella si piazza sul podio, utilizzabile in bastoncini o in polvere. Tutti gli alimenti dell’elenco sono sani e naturali e potrebbero veramente aiutare a fare un cambio repentino nella propria. Inutile considerare che la provenienza di questi prodotti deve essere rigorosamente ecologica. Coltivati avranno al loro interno quantità maggiori di antiossidanti rispetto a quelli commerciali.
Molti antiossidanti vengono proposti anche in forma di integratori, però non hanno lo stesso effetto se assunti tramite alimenti.
Conclusioni
Gli alimenti ricchi di antiossidanti assunti ogni giorno aiutano il nostro organismo a neutralizzare i radicali liberi; sono quindi utili per prevenire l’invecchiamento precoce e molte malattie.
Cinque porzioni al giorno di verdura e frutta apportano grossomodo un quantitativo più che sufficiente per proteggersi dai radicali liberi.
Non è mai troppo tardi per iniziare a mangiare bene.
P.S. Questo articolo, pur basandosi su dati scientifici, riveste carattere esclusivamente divulgativo e non sostituisce in alcun modo il parere medico. Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.