“Dopo oltre 15 giorni di silenzio da parte dei dirigenti dell’Unione Sportiva Pontedera, con molto rammarico, siamo costretti a ritirare la nostra proposta di acquisizione del club toscano”.
Con queste parole il manager internazionale e responsabile dell’agenzia Sport Man Procuratori Sportivi, Alessio Sundas, ha annunciato che l’operatore economico toscano interessato ad acquistare il pacchetto di maggioranza del Pontedera ha deciso di fare un passo indietro.
“Siamo amareggiati – prosegue Sundas – nel prendere atto che i proprietari del Pontedera hanno improvvisamente cambiato idea. Solo pochi giorni fa avevano diffuso un comunicato ufficiale con cui la società aveva reso nota la volontà di voler cedere il club a gruppi in grado di rilanciarla nel calcio professionistico. Abbiamo inviato una proposta ufficiale, la Sport Man avrebbe fatto opera di mediazione, eravamo fiduciosi di poter chiudere l’accordo in breve tempo visto che il 30% delle quote societarie è di proprietà del Comune di Pontedera, dunque una garanzia in più per concludere rapidamente la trattativa. Potevamo intervenire da subito inviando giocatori in grado di potenziare l’organico della squadra per approdare ad una tranquilla permanenza in Serie C. Gettando le basi per un programma ambizioso che avrebbe previsto in due anni il tentativo di raggiungere la promozione in Serie B. Purtroppo i dirigenti del Pontedera hanno scelto di chiudere la porta alla crescita della società, ne prendiamo atto e usciamo di scena”.