Mamme Etrusche: “Zero controlli sugli scuolabus, cinture di sicurezza assenti e disservizi”.
Riceviamo e pubblichiamo:
“Abbiamo letto il comunicato stampa del Comune di Cerveteri inerente l’archiviazione emessa dal G.I.P. di uno dei nostri esposti relativi al trasporto scolastico affidato in appalto alla azienda Fratarcangeli Cocco di Boville Enrica ( Frosinone), desideriamo puntualizzare quanto segue:
1. I controlli sugli scuolabus sono partiti esclusivamente su nostra richiesta a seguito di segnalazioni di disservizi pervenuteci dall’utenza ( inclusa la scrivente) ;
2. A seguito di NOSTRA richiesta verifica ai vigili urbani questi si recavano sul posto ed insieme ad una addetta comunale (anche l’ufficio pubblica istruzione era stato destinatario della nostra segnalazio è iniziale) ha appurato che il 30 % degli scuolabus erano VECCHI e SENZA POSSESSO DI CINTURE DI SICUREZZA, mentre, sia sul contratto d’appalto, che su quanto dichiarato in sede di gara dalla impresa i mezzi dovevano risultare nuovi di fabbrica, e tutti, con cinture di sicurezza.
3. A seguito di NOSTRA richiesta verifica alla ASL DI CIVITAVECCHIA è stato appurato che il magazzino agricolo ( abusivo) non aveva né impianto elettrico a norma, né bagni e spogliatoi, e che i mezzi vengono “lavati” solo con acqua perché NON vi è la presenza di depuratore di acque di scarico, pertanto, gli scuolabus non vengono lì igienizzati;
4. Il magazzino agricolo è stato per quasi 5 anni un manufatto cambiato in commerciale che ha portato profitto, un profitto ingiusto in quanto non in possesso di alcuna documentazione di autorizzazione di costruzione opere per tale finalità , la guardia di finanza ha redatto una relazione dettagliata in possesso da qualche mese dello stesso comune, segretario generale e dirigenti;
5. L’ufficio pubblica istruzione ed il RUP hanno omesso il controllo reale ed effettivo nella parte iniziale dell’appalto lo afferma chiaramente l’ANAC il 6 settembre 2019, chiedendo ed auspicando che il Comune si metta finalmente in regola con la nomina di un DEC – esperto esterno dedito al controllo – e provveda a valutare le sanzioni applicabili.
Infatti, anche se l’azienda ha vinto la gara per n. 25 linee, l’utenza NON LE HA MAI AVUTE, né il Comune ha mai preteso che fossero attivate, MA , la Fratarcangeli HA PRESO PER QUESTO 30 PUNTI SU 100 ( migliorie qualitative di fatto inesistenti) che le hanno consentito di vincere l’appalto.
L’I.C. Salvo d’Acquisto ha formalmente segnalato che per un anno scolastico i bambini dello scuolabus hanno perso oltre 80 ore di lezione perché dovevano essere trasportati insieme ad altri, ritardando l’entrata ed anticipando l’uscita, ecco perché con una simile organizzazione non andavano penalizzati i bambini, e quindi occorreva un numero maggiore di linee messe in servizio che sono solo N. 18.
La sanzione prevista per ogni ” effettuazione del trasporto in anticipo ritardo rispetto all’orario stabilito responsabilità imputabile all’impresa applicazione penale di euro 100 ad episodio” art.27 capitolato, una sanzione MAI ELEVATA ALL’AZIENDA Fratarcangeli che, probabilmente, accorpando bambini e lasciandoli a lungo ad aspettare (!), avrà potuto RISPARMIARE sul numero addetti ( quindi assumendo un numero inferiore di autisti ed assistenti) , numero scuolabus e numero chilometri, una cifra quella non sanzionata vicina a questo conteggio: [ e. 100 x circa 180 gg di scuola per n. 3 linee almeno ] totale presunto di e. 54.000.
RINGRAZIAMO i genitori che si sono presi loro l’onere del controllo, la Procura per le indagini effettuate prima della richiesta di archiviazione e successivamente per il tempo dedicato da parte del GIP.
Abbiamo quindi INFINE tratto anche noi le nostre conclusioni, nel rispetto dei ruoli di ognuno.Tra queste:
La comunità di bambini è aumentata equamente nelle zone di Cerveteri, nel 2015 i bimbi trasportati erano 1.346, le iscrizioni di questo anno , ma anche del passato, non ci risultano essere neppure 800 e stanno continuando a diminuire. È il gradimento dell’utenza Il vero risultato per gli addetti all’ufficio pubblica istruzione e loro ex superiori.
Il drastico calo delle iscrizioni al servizio infatti è da addebitarsi alle precarie modalità del servizio stesso, non bisogna farne falsa propaganda politica credendo di poter far passare per efficiente un servizio di tipo ridotto, caro e azzardato.
Se poi ne facciamo una analisi sulla Legalità si dovrebbe spiegare ai cittadini PERCHÉ questa azienda Fratarcangeli Cocco , a differenza della Rossi bus, ad esempio, non è stata sanzionata per gli scuolabus difformi alle condizioni dell’appalto, ovvero più vecchi del 2012 ( offerta azienda) e del 2008 ( condizione del capitolato) presenti in ben n. Tre unità. La sanzione ( solo per tale chiusura occhi) è pari a euro 50.000 a mezzo, come convenuto all’art. 27 Capitolato d’appalto.
Ma infine qualcuno dovrebbe spiegarci perché la Fratarcangeli Cocco pagò direttamente la sanzione pecuniaria inflitta al Sindaco quale contraente, dalla ASL DI CIVITAVECCHIA, con apposito bonifico bancario, questo episodio curato interamente dal dr. Galioto Salvatore, l’ex dirigente, rimane anch’esso, come l’utilizzo di un manufatto abusivo per un servizio pubblico non temporaneo, la vera macchia incancellabile sulla parola LEGALITÀ che anziché essere strumentalizzata è un’azione, un modo di concepire regole uguale per tutti”.
Francesca Toto
Delegata del Consiglio Direttivo
Associazione volontariato
Mamme Etrusche