Cerveteri: il progetto Donna prosegue ricordando chi ha segnato la storia nell’arte, nella scienza e nella cultura

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Dolore
Immagine di una donna che ha dolore al torace
Dopo il successo dello spettacolo d’esordio realizzato in occasione della Giornata della Memoria, proseguono gli appuntamenti con il progetto ‘Donna’, organizzato dall’Associazione culturale Margot Theatre ed il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche culturali del Comune di Cerveteri.

A partire da mercoledì 1 febbraio, per quattro mercoledì, nell’Aula Consiliare del Granarone si svolgeranno degli incontri e letture dedicati a donne simbolo nel mondo della cultura, della scienza e dell’arte.
Il primo appuntamento è dedicato alla figura di Ipazia, matematica, astronoma e filosofa greca antica, riconosciuta universalmente dopo il suo assassinio come una ‘martire della libertà di pensiero’.
Nei successivi incontri, si parlerà di Olympe de Gouges, resasi celebre per i suoi scritti femministi e abolizionisti, Virginia Woolf, considerata come una delle principali figure della letteratura del XX secolo e Rosa Parks, attivista statunitense figura-simbolo del movimento per i diritti civili, famosa per aver rifiutato nel 1955 di cedere il posto su un autobus a un bianco, dando così origine al boicottaggio degli autobus a Montgomery.
Gli eventi hanno tutti inizio alle ore 21.00. L’ingresso agli incontri è gratuito.
“Lo spettacolo d’esordio del progetto Donna ha riscosso davvero un grande successo – ha dichiarato l’Assessora alle Politiche Culturali Francesca Pulcini – in questi quattro incontri, che ci terranno compagnia per quattro mercoledì, verranno proposti brani scritti da donne più o meno famose ma che però sono state importanti nel loro campo anche per aver contrastato la tendenza alla discriminazione di genere. Un’occasione per conoscere e riflettere sull’impegno che non è mai mancato da parte delle Donne nel corso della storia”.
Ultimo appuntamento con il progetto ‘Donna’, mercoledì 8 marzo alle ore 21.00 a Sala Ruspoli, con ‘Io ed Emma’, uno spettacolo che porta in scena il tema del femminicidio e che si fa forte del legame quasi fisico che il teatro è in grado di creare con il proprio pubblico per sensibilizzare la platea su questo tema sempre più attuale e scottante.