Si risolve la vicenda dei due bambini che hanno rischiato di restare a casa. Mamma e papà si erano rivolti a un legale.
E alla fine il posto per i due fratellini è spuntato fuori. A Cerveteri finalmente si è risolto il problema dei due bambini di 10 e 11 anni che non avevano trovato un spazio nelle scuole della città. La domanda per iscriverli in classe, rispettivamente in quinta elementare e prima media, era stata respinta. «La richiesta non può essere accolta per la situazione Covid», era stata la motivazione messa nero su bianco dai dirigenti scolastici. E invece, dopo l’appello della famiglia, lanciato tramite il legale Pierluigi Bianchini, la vicenda ha un lieto fine. «I genitori ci tengono a ringraziare la Giovanni Cena – conferma lo stesso avvocato – e la vicepreside, professoressa Maria Carmela Termini, che si è attivata per far collocare i bimbi nelle rispettive aule. Da lunedì 13 settembre perciò saranno regolarmente in classe».