IL COMUNE PREVEDE DI FARE CASSA ENTRO IL 2025. RESTA PERÒ IRRISOLTO IL PROBLEMA DEL PERSONALE NELLA POLIZIA LOCALE. I SINDACATI: «POCHE UNITÀ, SERVIZI A RISCHIO IN VISTA DELL’ESTATE»
Multe – In futuro milioni di euro ricavabili dalle multe stradali. Nel presente le difficoltà relative alla carenza del personale della Polizia locale. Alti e bassi per il comune cerveterano che però intende rincuorarsi con le previsioni future delle sanzioni sviluppando piani concreti contro le buche e acquisto di velox per individuare gli automobilisti indisciplinati. L’elenco è piuttosto lungo.
In previsione il Granarone conta di incassare (almeno virtualmente) quasi 3 milioni da qui al 2025 e di poterne utilizzare almeno la metà per viabilità, sicurezza e lotta al degrado. Un calcolo reso possibile dalla media degli introiti degli ultimi anni e che sistematicamente viene sottoposto all’approvazione della Giunta. In periodi difficili dal punto di vista economico, poter fare affidamento sui soldi delle contravvenzioni viene considerato un alleggerimento. Ma di questa cospicua somma si devono anche considerare i cronici ritardatari o evasori. Secondo le normative statali, per altro pubblicate sull’albo pretorio, i proventi delle sanzioni amministrative per violazione al codice della strada devono essere destinati annualmente ad «azioni di sostituzione e manutenzione della segnaletica stradale» ma anche per accertare «violazioni in materia di circolazione stradale» attraverso «l’acquisto di mezzi e attrezzature». In questo specifico caso i velox mobili.
Multe
Il 50% delle multe invece dovrà servire per coprire le spese della «sistemazione del manto stradale» – si legge sempre nella delibera – e «della manutenzione delle barriere» ai fianchi della carreggiata. Il Comune è obbligato anche a sviluppare una serie di iniziative tra cui la tutela degli utenti deboli come bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti e ad avviare corsi didattici finalizzati all’educazione stradale nelle scuole.
«È un discorso complicato – ammette l’assessore al Bilancio, Alessandro Gnazi – perché si tratta di spese specifiche su introiti che dovranno essere recuperati perché i soldi delle sanzioni si recuperano con molta fatica, situazione che poi di conseguenza tende un po’ ad ingessare il bilancio. Tuttavia ci stiamo impegnando al massimo per incrementare le risorse umane e riorganizzare i servizi».
Tra i punti importanti non si può non parlare della municipale. L’estate si avvicina ma ci sono poche forze per poter gestire un territorio immenso con l’aumento della popolazione: si passerà ad almeno 80mila residenti nei prossimi mesi.
«All’emergenza quotidiana – interviene Stefano Lucarini, agente della municipale e dirigente Ospol – si sommerà quella dovuta al periodo estivo con le sue attività e manifestazioni. Personalmente non credo che potrà essere assicurata la presenza della Polizia locale visto l’assenza di progetti e soprattutto di personale.
L’amministrazione comunale ha sicuramente cercato di dare un impulso al reclutamento di nuovi agenti, ma con scarsi risultati: i due agenti neo assunti hanno coperto un altro buco che si era creato per via della mobilità interna. Presumo che neanche assumendo i 6 idonei in graduatoria risolveremmo la problematica della carenza».
