Il tribunale di Civitavecchia in forma collegiale si è espresso sul caso dopo la denuncia della mamma dei bambini
È di Cerveteri il nonno paterno di 77 anni condannato a 9 anni di carcere dal tribunale di Civitavecchia per abusi sessuali nei confronti dei suoi 4 nipotini. Una vicenda di forte impatto e che ha avuto una svolta giudiziaria dopo le denunce della mamma dei quatto piccoli nel 2016 che all’epoca dei fatti contestati avevano tutti meno di 10 anni. La pubblica accusa aveva chiesto dieci di anni di reclusione per l’anziano, uno insospettabile. La donna si era rivolta da subito alla magistratura civitavecchiese attraverso un legale dopo aver sospettato qualcosa basandosi sulle confidenze delle figlie. Le indagini sono state svolte dal Nucleo operativo del commissariato di polizia di Civitavecchia. A rappresentare la parte lesa è l’avvocato David Pizzicannella. «Una vicenda disgustosa – commenta il legale penalista del foro di Velletri – ammetto che all’inizio, quando la signora è venuta per raccontarmi tutto, non riuscivo a crederci. È stato importante assisterla non solo a livello legale ma anche e soprattutto psicologico. Quasi mai i minori hanno possibilità di essere creduti in situazioni simili nonostante utilizzino un certo tipo di frasario, quindi faccio i complimenti alla mamma per aver squarciato il muro di omertà che avvolge spesso i casi di pedofilia, ancor più quando avvengono tra le mura domestiche». La difesa molto probabilmente farà ricorso in secondo grado. A quanto si è appreso la donna, madre dei bimbi, non vive più a Cerveteri.