Si conclude con un nulla di fatto la prima riunione di chi vorrebbe proporsi come alternativa alla maggioranza che permette di governare Cerveteri al Sindaco Alessio Pascucci. “Noi Alternativi all’attuale maggioranza”. Tavolo aperto a tutte le componenti politiche di opposizione ogni mercoledì sera nella sede di Italia Viva.
Niente di fatto, ma si va avanti. Più o meno unanime e in questa direzione si sono espressi tutti i partecipanti alla riunione di mercoledì sera tenutasi nella sede di Italia Viva a Cerveteri. Chi c’era? Avrebbero dovuto esserci tutti i componenti dell’opposizione in Consiglio comunale, i loro segretari o referenti locali di partito, rappresentanti di pezzi di società civile che sulla carta potrebbero, trovando i giusti accordi, trovare una alternativa alla esistente maggioranza che permette al Sindaco Pascucci di governare e presentarla alle prossime elezioni amministrative puntando su una vittoria che “normalizzi” finalmente l’assetto amministrativo di Cerveteri, visto in questo momento improvvisato e caotico.
E’ emerso, anche dagli interventi fatti dallo stesso a più riprese, che l’idea di dare vita a questo tavolo è partita dal gruppo che fa capo al dottor Pio De Angelis, vecchio socialista di maniera ora non più, per lo meno da quando “Mani Pulite”, a suo dire, ha trovato in Bettino Craxi un ideale capo espiatorio perché gli venissero addossate tutte le responsabilità di una corruzione dilagante che lo ha portato ad un volontario esilio ove è rimasto fino alla morte, con la complicità del Partito Comunista. Pio De Angelis ora punta a privilegiare “Cerveteri e i Cerveterani” prima di ogni cosa, superando gli ostacoli che potrebbero derivare dalle ideologie, puntando al progresso e allo sviluppo del “territorio”. Alla valorizzazione dello stesso e della sua “gente” attraverso una sana, onesta, ma soprattutto competente amministrazione.
Su questi principi si sarebbe dovuto discutere e avvicinare le posizioni di ognuno mercoledì, dove tutti, giurava Maurizio Falconi, consigliere Comunale e coordinatore di Italia Viva, gli avevano garantito la loro partecipazione. Ma non c’è stato bisogno di fare l’appello. Dei “big”, se così vogliamo chiamarli, della politica di opposizione, prevalentemente di Centro-Destra, non si è presentato nessuno. E’ imbarazzante citare i nomi dei mancanti in quanto avrebbero dovuto essere “presunti presenti”.
Lucci, del direttivo di Italia Viva ha voluto sottolineare che probabilmente le assenze erano dovute a direttive venute da dirigenti romani che in quella “promisquità” avrebbero fatto fatica a stabilire il peso politico specifico di ogni componente.
Nulla di fatto quindi ma la proposta resta sul tavolo che rimane aperto. “La volontà c’è e noi continueremo”, dice con determinazione Pio De Angelis. Falconi invita tutti di nuovo per mercoledì prossimo dieci novembre 2021.
di Toni Moretti