Dal cilindro dell’assessore alle attività produttive di Cerveteri, Luciano Ridolfi, è balzata fuori una importante idea che può finalmente mettere ordine e rilanciare settori che languono da anni come commercio ed artigianato.
E’ stato compiuto infatti il primo passo per la nascita della Consulta delle attività produttive, un organo che non esisteva a Cerveteri e che permetterà di mettere in rete il comune con tutte le attività del territorio come artigiani, commercianti, esponenti di piccola e media impresa, ricettività, agricoltura, turismo, ambulanti.
“Sarà creato – afferma l’assessore Ridolfi – un Consiglio di amministrazione formato da 9 persone, ognuna in rappresentanza delle categorie che aderiscono, il sottoscritto ne farà parte ma senza diritto di voto. Ogni categoria preventivamente sceglierà un suo rappresentante, tutte le iscrizioni alla Consulta saranno gratuite, contiamo di rendere operativo questo organo prima di Natale. Abbiamo elaborato un programma di lavoro molto articolato, gli incontri avranno cadenza mensile, per ora si svolgeranno nel palazzetto comunale poi sceglieremo una sede idonea. Tra i compiti che avrà la Consulta delle attività produttive ci sarà anche la ricerca dei bandi europei sia per le categorie che per le singole attività, al fine di ampliare l’offerta economica e turistica del territorio di Cerveteri. Fino ad oggi, le varie categorie produttive del territorio hanno sempre operato in modo autonomo e scollegato, è mancato il rapporto diretto tra amministrazione e rappresentanze del mondo del lavoro. Da ora saranno le forze produttive a proporre progetti ed iniziative di crescita al comune di Cerveteri. E’ un passo in avanti epocale per la nostra città”.