Cerveteri, “le donne in gravidanza non sono categoria protetta”. Ed è bufera su Travaglia

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Carmelo Travaglia

«Quella delle donne in stato di gravidanza e delle neo mamme non è una categoria protetta». Lo ha detto in diretta in aula il presidente del Consiglio di Cerveteri, e lo ha anche ribadito successivamente rispondendo sulla mozione relativa ai parcheggi rosa. Nessun ripensamento insomma, per il consiglio etrusco le donne con il pancione non devono avere alcun diritto ed è bufera sul dem Carmelo Travaglia. Presa di posizione che ha messo in imbarazzo il sindaco Elena Gubetti e l’intera massima assise. La Giunta, composta da quasi tutte donne, ancora non si è pronunciata. Tutto è nato dalla mozione dell’opposizione con cui si chiedeva l’istituzione degli stalli di colore rosa per agevolare le donne incinta e di conseguenza le mamme che si muovono spesso con i bebè al seguito. Dei parcheggi dedicati nei pressi di punti nevralgici della città, come farmacie, uffici comunali e altri luoghi. Mozione respinta, però, dalla maggioranza. Soprattutto da Travaglia che ha articolato il suo intervento sostenendo sia di difficile attuazione. « Come possiamo controllare? Chiedendo il certificato?». Si dà l’idea che la maternità deve essere categoria protetta – dichiara Travaglia – per me è tutta un’altra cosa. Io non devo proteggere una donna che sta in maternità. Sta dando una vita, sta avendo un momento di gioia. «Posso capire le altre categorie – ribadisce alla fine del suo intervento – ma questa è una categoria che secondo me non va riconosciuta come protetta».