Dichiarazioni a caldo del sindaco etrusco Alessio Pascucci che sul suo profilo di Facebook ha commentato i dati di Goletta Verde togliendosi qualche sassolino dalla scarpa.
“Goletta Verde (Legambiente) a seguito delle analisi effettuate, dichiara pulite e non inquinate le acque del mare di Cerveteri. È la prima volta che accade. Su undici prelievi in provincia di Roma, infatti, 6 sono risultati “fortemente inquinati”, 1 “inquinato” e soltanto 4 punti, tra cui appunto Marina di Cerveteri, hanno superato l’esame”. Lo ha scritto poco fa sulla sua bacheca Fb il primo cittadino di Cerveteri, Alessio Pascucci.
“Ogni anno Goletta Verde pubblica i risultati delle proprie analisi sulla qualità delle acque del mare. Analisi che svolgono autonomamente spesso per valutare le condizioni proprio nei punti più complessi, come in prossimità delle foci dei fossi. Negli anni passati, molto spesso, i dati relativi alla nostra città non sono stati favorevoli. Abbiamo sempre chiarito che le decisioni sulla balneabilità vanno prese in base alle analisi dell’ARPA, l’ente deputato ai controlli, non di Goletta Verde. Ma nonostante questo, immancabilmente, i politicanti da bar e i leoni da tastiera hanno sempre cavalcato la notizia dandole una grandissima eco, facendo una pessima pubblicità al nostro mare e causando un danno incalcolabile alla nostra economia turistica. Proprio a Cerveteri dove in 8 anni della nostra Amministrazione abbiamo realizzato i depuratori di Ceri e Sasso (che non esistevano prima), potenziato tutti gli altri, reso funzionante e rimesso a nuovo quello di Campo di Mare, realizzato fogne laddove non esistevano e interi quartieri scaricavano i liquami direttamente nel nostro mare. Oggi, grazie proprio a questo lavoro, Goletta Verde definisce le nostre acque cristalline e pulite. Chissà se i detrattori seriali, avranno il coraggio, con lo stesso vigore del passato, di farci i complimenti e parlare bene della nostra costa. Non ci credo. Ma sono contento di condividere con la città, questo altro importante risultato”, è il duro sfogo del sindaco.
