Nella storia prima volta per un Comune del Lazio
Giovedì 14 gennaio Cerveteri parteciperà all’audizione finale che decreterà la Città Capitale Italiana della Cultura per il 2022. A partire dalle ore 12:00 una delegazione si collegherà in modalità streaming per illustrare davanti la Commissione esaminatrice il Dossier di candidatura della nostra Città già insignita del titolo di Città della Cultura del Lazio.
Per seguire l’audizione in diretta sarà sufficiente collegarsi al canale YouTube del MiBact – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo https://www.youtube.com/user/MiBACT
“Un percorso che parte da lontano– ha commentato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – iniziando dal riconoscimento come Sito UNESCO avvenuto nel 2004 fino al titolo di Città della Cultura del Lazio 2020 poi riconfermato anche per il 2021 a causa della situazione pandemica nazionale. In questi mesi di preparazione del dossier abbiamo ricevuto il sostegno unanime di tante personalità di spicco della cultura, del cinema, dello sport, della politica e delle Istituzioni in generale, con tantissimi Comuni del Lazio che hanno sottoscritto il nostro manifesto. Un ulteriore motivo di orgoglio per noi, un attestato di stima e apprezzamento per il lavoro che da sempre portiamo avanti per la promozione e lo sviluppo della cultura”.
“Si tratterà in ogni caso, indipendentemente dall’esito dell’audizione, di un momento storico per Cerveteri – prosegue il Sindaco Pascucci – non è mai successo che un Comune del Lazio giungesse nella top ten dei Comuni finalisti, né che una città del centro Italia conquistasse il titolo. In finale con noi ci sono città italiane importanti, ricche di storia e di esperienza, come L’Aquila, Bari, Taranto, Ancona, quindi sappiamo benissimo che sarà una sfida davvero ardua”.
“Quello che abbiamo portato avanti in questi anni sul settore della cultura a Cerveteri è stato un lavoro continuo – conclude il Sindaco – abbiamo dimostrato con i fatti, con i grandi eventi che si sono succeduti di essere all’altezza del ruolo di città centro della Cultura regionale e nazionale. Dal Jova Beach Party nel 2019, passando per i concerti con i grandissimi della musica italiana fino agli eventi nel contesto esclusivo della Necropoli Etrusca della Banditaccia in occasione del 15esimo Anniversario del riconoscimento UNESCO, la nostra città negli anni è stata presa ad esempio come un centro unico di spettacolo e cultura ed è su questo indirizzo che vogliamo continuare anche nel futuro”.