Prende il via il programma di disinfestazione contro la zanzara e la zanzara tigre sull’intero territorio comunale di Cerveteri. Venerdì 5 e sabato 6 maggio sarà effettuato il primo trattamento antilarvale e riguarderà l’intero territorio comunale. I passaggi successivi sono in programma il 19 e 20 maggio e proseguiranno poi per i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre.
“Gli interventi saranno svolti in orario mattutino e saranno effettuati dalla Società CAMASSA e dalla ASV – ha spiegato Elena Gubetti, Assessora all’Ambiente del Comune di Cerveteri – in questa prima fase non ci sono accorgimenti particolari da adottare da parte della cittadinanza in quanto gli interventi non comportano immissione non controllata di prodotti nell’ambiente”.
Al via a partire da giugno invece i trattamenti antialari.
“Il primo ciclo di interventi di disinfestazione – ha proseguito l’Assessora Gubetti – inizierà mercoledì 15 giugno ed interesserà la zona di Cerveteri capoluogo. Giovedì 16 la disinfestazione sarà effettuata nelle frazioni balneari di Cerenova e Campo di Mare, mentre venerdì 17 gli interventi a Valcanneto, Borgo di Ceri e Sasso chiuderanno il primo ciclo di disinfestazioni. Durante i trattamenti, che saranno effettuati dalle ore 23.00 alle ore 05.00 del mattino successivo, si raccomanda di tenere chiuse le finestre, non esporre all’esterno sostanze alimentari e indumenti e di salvaguardare gli animali domestici, tenendo al riparo loro e il loro cibo. Saranno utilizzati solo prodotti regolarmente autorizzati dal Ministero della Salute”.
Con il medesimo ordine, nuovi interventi saranno effettuati il 27, 28 e 29 luglio.
“È necessario precisare – prosegue l’Assessora Elena Gubetti – che il processo di disinfestazione non può risolvere in maniera definitiva il problema della proliferazione delle zanzare. L’effetto di questi interventi, infatti, è circoscritto alle sole aree pubbliche e solo di riflesso si producono risultati contro i focolai presenti nei giardini, sui terrazzi o presso le piscine condominiali. E’ fondamentale quindi, per ottimizzare gli effetti della disinfestazione, la collaborazione di tutti i cittadini. Giardini poco curati o ristagni d’acqua possono infatti indebolire l’efficacia degli interventi effettuati”.