Sicurezza e vigilanza partecipata. L’atto è stato approvato durante il Consiglio comunale di martedì 9 aprile 2024.
Un atto importantissimo è stato portato all’approvazione del Consiglio comunale di Cerveteri. Si tratta del regolamento per la disciplina e l’impiego dei sistemi di videosorveglianza sul territorio comunale, un documento che regola non solo l’utilizzo di telecamere di sorveglianza, ma che interessa anche le modalità di trattamento e protezione dei dati personali raccolti dall’occhio delle telecamere.
“Molteplici gli obiettivi del regolamento – spiega l’Assessore alla Sostenibilità Ambientale Francesca Appetiti – il primo su tutti, il più importante, quello di aumentare i punti di posizionamento delle telecamere di videosorveglianza, uno dei punti programmatici del nostro programma elettorale e che vogliamo mantenere. Ma l’aspetto più importante del regolamento, è senza dubbio quello legato alla vigilanza partecipata, ovvero la possibilità di integrare strumenti di sorveglianza privata con quella pubblica. D’ora in poi dunque, soggetti privati possono presentare istanza di partecipazione al potenziamento all’impianto di videosorveglianza comunale, acquistando e mettendo a disposizione dell’Ente proprie reti di telecamere da utilizzarsi per il controllo di spazi ed aree pubbliche, anche prospicienti edifici privati”.“Si tratta di un regolamento – aggiunge l’Assessore Appetiti – che punta ad aumentare le possibilità di istituire sistemi di vigilanza e sicurezza anche in forma privata, ma nel pieno e totale rispetto delle normative vigenti in materia di privacy. Con l’occasione, ci tengo a ringraziare la Polizia Locale e tutti gli uffici comunali che hanno predisposto l’atto”.
Nei prossimi giorni il Comune di Cerveteri avvierà una campagna informativa con la quale sarà illustrato il concetto di videosorveglianza partecipata.