Sabato scorso, presso la Cittadella della Musica (ex sede dell’Infermeria Presidiaria) si è svolta la suggestiva e tradizionale Cerimonia della Lampada, le cui origini risalgono alla guerra di Crimea del 1854 e passano dalla memoria di Florence Nightingale, “signora della Lampada”, che durante quel lontano e sanguinoso conflitto faceva luce al suo cammino tra le tende dei militari feriti con una lanterna.
Nel corso della cerimonia il Vice Presidente del Comitato CRI regionale del Lazio, Paolo Pezzotti, le Ispettrici regionali di Lazio e Molise, Sorella MariacarmelaZampaglione e Sorella Liliana Mattiacci, i vertici militari e le Madrine hanno consegnato alle 13 neo nuove Sorelle (diplomatesi presso la Scuola Interregionale Lazio-Molise) la Lampada (che rappresenta sacrificio, spirito di servizio e abnegazione), la simbolica“croce rossa” e i gradi.
Il Sindaco Ernesto Tedesco e il Presidente del Comitato CRI locale, invece, hanno omaggiato le neo “Crocerossine” di una rosa rossa, in onore alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. La numerosa presenza di ospiti e di Autorità civili e militari ha testimoniato il forte legame della Croce Rossa Italiana e del Corpo delle Infermiere Volontarie con la nostra Cttà e la sinergia degli stessi con gli Enti territoriali.
Pietro Cozzolino