Sette calciatori del Città di Cerveteri selezionati nella Rappresentativa Provinciale. Un bel biglietto da visita per la società cerveterana a neanche metà stagione.
La rappresentativa ha pescato nei Giovanissimi 2003 e anche 2004 dei giovani che si sono messi in luce nei rispettivi campionati. Nonostante il cammino delle varie squadre sia comunque altalenante arriva questa soddisfazione sia a livello individuale che complessivo.
Chi sono i sette ragazzi verdeazzurri? Iniziamo da Federico Valeri Borrovecchio, classe 2003, giocatore duttile, può essere impiegato sia come terzino ma all’occorrenza anche come centrocampista. “Buona capacità di calcio e di anticipazione”, evidenzia il direttore tecnico del Città di Cerveteri Alan Gendusa che poi aggiunge: “il ragazzo ha un’intelligenza tattica sopraffina. Se non concentrato, però, la performance può calare significativamente”.
Proseguiamo con Andrea Bracaglia. Lui è il playmaker dalle qualità tecniche elevate, è del 2003. Capacità di palleggio, dribbling, assist con palle in profondità. Leadership naturale. “Deve migliorare la personalità assumendosi la responsabilità di riordinare il gioco, l’approccio e le posizioni dei compagni”, indica sempre Gendusa.
Selezionato in rappresentativa poi Matteo Gentili sempre del 2003. E’ un difensore, sia centrale che esterno. Buon fisico e ottima capacità di anticipo. Sa giocare la palla e uscire con essa al piede quando serve. “Deve migliorare nella marcatura 1 contro 1 acquisendo più grinta e capacità di recupero”, commenta il direttore tecnico del Città.
Proseguiamo con Valerio Tenaglia (Giovanissimi 2003). Di lui parla sempre la società. “E’ un centrocampista che ha manifestato una crescita importante in questi primi mesi. Tecnico, disciplinato, sa applicare sul campo le richieste dell’allenatore in modo veloce. Grande potenziale di crescita ancora non espresso”.
Nel 2003 pescato anche Roberto Verna, è un attaccante di altissimo livello e bomber già affermato nella sua categoria. “Mentalità già da professionista, anche in allenamento. Capacità tecniche importanti, con numeri sopraffini e fisico adeguato. Può ancora crescere molto, soprattutto nella concentrazione e nella finalizzazione, ma s’intravede già una lunga prospettiva calcistica”.
Infine altri due selezionati. Si tratta di Christofer Mercuri del 2003 indicato dalla società come “difensore di grandissima qualità di lettura delle situazione e anticipazione”. Dotato di buona velocità e capacità di recupero. Può giocare anche a centrocampo. “Soffre un po’ il fisico non imponente”.
E in chiusura anche un giovane del 2004, è Matteo Tamantini (Giovanissimi fascia b)
Difensore con ottimo tempismo e qualità tecniche. Capace a impostare da dietro. “Può crescere molto”, conclude Gendusa.
Soddisfatto il direttore generale del Città, Luca Mazzarini. “Questo risultato naturalmente deve essere condiviso con i tecnici e i responsabili che ogni giorno sono in campo a lavorare con professionalità e serietà per il bene dei nostri ragazzi. Ci tengo a dire che la chiamata di sette tesserati in rappresentativa è davvero significativo per noi, ma nello stesso tempo bisogna continuare nel progetto e non mollare di un centimetro. Questi ragazzi devono ancora dimostrare sul campo il loro valore e non devono distrarsi ma continuare ad allenarsi a testa bassa e ascoltare i consigli e le indicazioni degli allenatori”.