di Felicia Caggianelli
Sarà stata la voglia di conoscere i volti della nuova Giunta che amministrerà nel prossimo quinquennio la città.Sarà stata la voglia di annusarsi gli uni con gli altri per iniziare a familiarizzare con i nuovi personaggi che si avvicenderanno nelle stanze e nei corridoi del palazzetto comunale di Ladispoli, sarà stata la voglia di riappropriarsi della condivisione di voler ascoltare le iniziative e i buoni propositi che si metteranno in atto per rialzare una città al collasso da anni. Ma sta di fatto che va dato merito al neo eletto sindaco Alessandro Grando di essere riuscito a riportare la gente nel cuore della città, ovvero nell’aula consiliare di piazza Falcone. E tra volti noti e meno noti si è snocciolata la lista dei nomi dell’esecutivo e gli incarichi che vedono: Pier Paolo Perretta vice sindaco, assessore a demanio marittimo e fluviale, pianificazione dei territori costieri, diefesa e salvaguardia della costa, Veronica De Santis assessore a lavori pubblici, arredo urbano, efficientamento energetico, Claudio Aronica assessore a bilancio, tributi, patrimonio, società partecipate. Europa, Amelia Mollica Graziano assessore a Personale, sicurezza e polizia locale, mobilità e trasporti, Francesco Prato assessore a Manutenzione del patrimonio comunale, tutela dell’ambiente, tutela degli animali, protezione civile, Lucia Cordeschi assessore a Politiche sociali e pubblica istruzione, Marco Milani assessore alla cultura, sport e turismo. La nuova Giunta punta su persone giovani e professionalmente qualificate pronte a scendere in campo e a confrontarsi con le varie realtà del territorio per intervenire in modo mirato in tante situazioni che nel corso degli anni passati, per via di una superficiale conduzione della macchina amministrativa si sono andate incancrenendo, creando non pochi disagi ai cittadini. Nel corso della presentazione della nuova Giunta si sono anche toccati delicati temi come la sanità penalizzata da una carenza di organico a fronte di una popolazione che specialmente in estate aumenta le presenze sul territorio e la risposta del sindaco Grando è stata categorica.
“Si tratta di un settore che è di competenza di Asl e Regione Lazio – ha precisato Grando- naturalmente il sindaco come responsabile della salute dei cittadini deve anche verificare che i servizi siano all’altezza delle aspettative e del numero degli abitanti. Sappiamo che ci sono delle difficoltà evidenziate anche dalla passata amministrazione. Posso dire che siamo al lavoro. Già nei prossimi giorni, quando annunceremo il delegato alla sanità, contatteremo Asl e Regione per capire quali sono le difficoltà iniziali e come intendono sopperire anche in considerazione della stagione estiva la nostra città e la vicina Cerveteri aumentano vertiginosamente la popolazione residente quindi questo è sicuramente un problema che conosciamo e che dobbiamo affrontare con la consapevolezza che dobbiamo ricevere delle risposte da parte di terzi che non siamo noi, Comunque sia siamo pronti a fare le adeguate pressioni affinché ci garantiscano un livello di servizi quantomeno adeguato al numero dei residenti durante la stagione estiva”.
“Per quanto riguarda il personale – ha sottolineato l’assessore Mollica- sarà mia premura incontrare uno ad uno, ufficio per ufficio. per sentire quelle che sono le problematiche. Per quanto mi riguarda in qualsiasi tipo di settore, se non funziona la, macchina amministrativa e quindi il personale non funziona niente. Quindi partiremo da lì e sarà mio compito incontrare anche i sindacati a cui aderiscono. Il nostro compito è mettere la macchina amministrativa al servizio dei cittadini maniera sana”. Altro tema scottante è stato quello del bilancio approvato ad aprile e delle risorse che dal 2016 sono notevolmente diminuite. Cosa si farà nel 2017 ci sarà una nuova ridistribuzione delle risorse o cercherete di limare i costi di entrata? “In questi giorni -ha precisato il sindaco Grando- sono uscite due notizie che mettevano in dubbio il contratto dei dipendenti della Flavia Servizi che si occupano dei servizi tributi. Voglio tranquillizzare i lavoratori e la città perché stiamo già predisponendo un piano necessario per garantire la continuità di questo servizio e per salvaguardare il lavoro per tutto l’anno. Come sappiamo la precedente amministrazione ci ha lasciato un contratto ad orologeria con scadenza al 30 settembre. Quindi sarà nostra premura riformalizzare con dati tecnici il contratto fino al 31 dicembre in attesa dell’espletamento della gara per l’individuazione del socio unico. È chiaro che noi oggi ci troviamo con un bilancio che non è il nostro bilancio con una eredità che non è la nostra eredità la raccoglieremo e andremo ad analizzare voce per voce, con i dati alla mano, per capire dove si possono trovare le risorse necessarie per far fronte a quelle che noi riteniamo devono essere le priorità così come abbiamo sempre detto in campagna elettorale le priorità saranno le Politiche Sociali. Per quanto riguarda le risorse – ha sottolineato l’assessore Aronica- non possiamo che cercare di trovarle al di fuori delle tasche dei cittadini. Transazione già di per sé complicata. Ci rivolgeremo ai canali europei che fino ad oggi non sono stati molto attivi cercheremo di ripristinare certe situazioni con una maggiore manutenzione di alcuni parchi pubblici così come l’arredo pubblico. Tutti noi ci dobbiamo impegnare per reperire i fondi necessari adesso è gravoso ma almeno fino a fine anno lo dobbiamo tamponare fare per l’emergenza. Quello del 2018 spero ci permetta per lo meno di arrivare fino alla fine dell’esercizio non come questo che nella migliore delle ipotesi ci permetterà di arrivare a fine settembre”. E tra un tema delicato ed uno scottante c’è anche una scadenza alle porte ovvero la stagione estiva. Alla nuova giunta abbiamo chiesto se ci sarà un cartellone di manifestazioni estive da proporre. Gli eventi che sono stati previsti ovviamente rimarranno -ha precisato il sindaco Grando- nel palinsesto ovviamente a breve incontreremo gli esercenti del centro per ritornare alle serate estive con la pedonalizzazione del viale con la collaborazione della Polizia Locale perché tutti sappiamo che ci sono delle prescrizioni più stringenti per quanto riguarda la pubblica sicurezza legata agli eventi. Vorremo creare un’arena all’aperto per portare il cinema a Ladispoli nel periodo estivo. Lavoreremo per attrezzare l’auditorium a teatro e cinema con un palinsesto settimanale condiviso”. “Ci siamo trovati con gran parte degli eventi inseriti io con i miei collaboratori – ha dichiarato l’assessore Milani- stiamo vagliando i periodi che sono rimasti scoperti per colmare i vuoti che possono andare dai 2 ai 10 giorni. Stiamo iniziando a valutare le proposte che ci stanno sottoponendo in questi giorni. Siamo un paese ricchissimo di estro artistico e buona volontà per cui non sarà difficile trovare qualcosa di interessante magari iniziando a valorizzare il turismo contro senza nulla togliere al turismo nazional popolare che va difeso è pur vero che possiamo e dobbiamo mitrare a più in alto. Altro tema importantissimo per la città di Ladispoli è il rapporto che da sempre riveste nel settore del cinema di qui l’idea di restituire un’arena all’aperto e tante altre novità che non voglio anticipare perché non sappiamo ancora se andranno tutte a buon fine. Comunque stiamo lavorando comunque potete immaginare quanto abbiamo potuto trovare sul bilancio; è una cifra facilissima grossomodo come il disegno di Giotto… E quindi questo crea un po’ di difficoltà; però non ci scoraggiamo soprattutto perché ho fiducia nei ladispolani e nella loro iniziativa ed ispirazione e ribadisco che li aspetterò per lavorare su questa estate e iniziare a programmare iniziative per il futuro.”
