La festa di quest’anno porterà molti cambiamenti, molte sono comunque le iniziative da parte di chiesa e volontariato per fedeli e più bisognosi.
L’epidemia mondiale costringerà le famiglie a trascorrere anche le festività pasquali a casa, rendendo impossibile qualsiasi contatto tra persone, nonostante tutto si cerca nel cambiamento di mantenere un clima di festa e rendere la Pasqua, che cadrà il 12 aprile, uguale agli altri anni.
La chiesa incontro ai fedeli
Ciò che non era successo durante i due terribili conflitti mondiali, è avvenuto con il Corona virus, infatti sono state sospese tutte le celebrazioni religiose, che invece proseguirono nonostante i tanti pericoli durante le guerre, periodo anche in cui l’Angelus del Papa restò aperto ai fedeli, che invece al giorno d’oggi sono costretti a sentirlo da casa, nelle celebrazioni sospese rientrano anche le tanto sentite processioni del Venerdì santo. Alcuni piccoli cambiamenti erano avvenuti già verso la fine di febbraio, quando con i primi casi in Italia fu deciso di sospendere lo scambio del gesto della pace e svuotare le acquasantiere, mentre per il rito della comunione fu deciso che sarebbero stati i fedeli a prenderla, anziché riceverla dal sacerdote.
Il progresso della tecnologia ha reso possibile un grande rivoluzione, molte chiese hanno reso possibile seguire le messe e le celebrazioni pasquali attraverso le dirette web, dando l’opportunità ai tanti fedeli di seguire comunque le messe nel sentito momento della resurrezione di Gesù. Con gli strumenti che oggi vengono offerti da Internet è stato possibile coinvolgere anche i ragazzi del catechismo e i bambini delle tante parrocchie attraverso contest di disegno con tema la domenica delle palme e la Pasqua, una cosa è certa, seppur sia una festa particolare quest’anno, comunque verrà seguita lo stesso con tanta fede e devozione dai cristiani di tutto il mondo.
La forza della solidarietà
In questo periodo molte famiglie sono in difficoltà economiche, a causa della carenza di lavoro, con la conseguenza che hanno difficoltà a fare la spesa per questi giorni di festa, soprattutto chi ha figli piccoli, la difficoltà è maggiore, in loro soccorso sono intervenute numerose associazioni solidali, che hanno donato loro generi alimentari e uova di cioccolata per i loro bambini. Donazioni sono state fatte anche a ospedali, sia per ringraziarli per quanto stanno facendo per l’Italia in questo momento difficile, sia per i pazienti che vivranno la Pasqua nelle strutture ospedaliere, per questo a loro sono giunti oltre a cibi tipici, materiale educativo e giochi per i bambini degenti, mentre agli infermieri tra le altre cose sono arrivati anche mazzi di fiori, le Caritas italiane daranno come sempre da mangiare ai più poveri e bisognosi, stessa cosa accadrà anche con i carcerati. A queste donazioni collaborano numerose associazioni locali, commercianti oltre che imprenditori del territorio, che vogliono far festeggiare anche i più sfortunati.
Uniti più di prima
La Pasqua 2020 sarà una festa in cui mancheranno i momenti di aggregazione, molti ragazzi non potranno abbracciare i loro amori, non si potrà riunire la famiglia magari lontana, ma quando tutto questo finirà, sarà ancora più bello ritrovarsi e riunirsi con amore e fratellanza più forti di prima. Buona Pasqua a tutti
di Christian Scala
