Tondinelli: “La nostra amministrazione ha lasciato il Comune di Bracciano con un bilancio solido e nelle casse comunali circa 5 milioni di euro”.
“Dopo 5 mesi dall’insediamento della Amministrazione Crocicchi, siamo costretti a denunciare l’immobilismo totale e l’incapacità nel gestire la cosa pubblica. Dopo tutti gli slogan partecipativi e la tanto propagandata competenza a risolvere i problemi della città, questo esecutivo non riesce a portare avanti nemmeno le opere già appaltate dalla vecchia amministrazione come l’asfaltatura delle strade e a intervenire su opere che creano grave disagio alla cittadinanza.
La ormai nota voragine di fronte alla scuola San Giovanni Bosco è ancora lì, ferma da ben quattro mesi ed è ancora lontana dal risolversi, per non parlare delle ordinarie manutenzioni, ad esempio il giardino del lago, la rotatoria di via Arturo Perugini e tutte le rotatorie di Bracciano nuova completamente abbandonate a se stesse. Ormai incuria e degrado urbano caratterizzano gran parte del territorio da novembre 2021. E non si tratta di una questione di bilancio, come qualcuno vuol far credere. La nostra amministrazione ha lasciato il Comune di Bracciano con un bilancio solido e nelle casse comunali circa 5 milioni di euro. Addirittura, la lentezza cronica è oggetto di diverse lagnanze, basti pensare che con la vecchia amministrazione i termini di pagamento delle imprese avevano raggiunto una media di circa 31 giorni e ad oggi superano i 60 giorni. La verità è che questa amministrazione non riesce ad applicare nemmeno le più normali e semplici regole del diritto amministrativo degli enti locali. Infatti nell’esercizio del nostro mandato, siamo costretti quasi quotidianamente a segnalare problemi, anomalie e anche illegittimità che vanno dalla mancata approvazione di documenti istituzionali nei tempi previsti dalla legge, alla mancata corretta applicazione della normativa, alla evidente illegittimità di decreti sindacali fino alla incompleta pubblicazione degli atti sull’albo pretorio del Comune con conseguente inefficacia degli stessi.
Ci stupiamo di come siamo costretti a rilevare queste continue irregolarità quando all’interno del Comune è presente ormai da oltre un mese un segretario comunale a tempo pieno, tra l’altro definito dal sindaco “bravissimo”, che avrebbe il dovere di vigilare su tutte queste inadempienze ed errori e far sì che la macchina amministrativa risponda alle esigenze dei cittadini e soprattutto della legge”.
Così in una nota i Consiglieri Comunali Armando Tondinelli, Roberta Alimenti, Claudia Marini