Nel pomeriggio gli Agenti del Commissariato, hanno denunciato in stato di libertà 5 civitavecchiesi responsabile di rissa aggravata, uno dei quali, deferito anche per detenzione di arma da taglio.A seguito di richiesta di intervento al “113”, una volante del Commissariato veniva inviata in Via Achille Montanucci dove era stata segnalata una violenta zuffa nei pressi di un’autofficina e, giunti immediatamente sul posto, gli agenti individuavano in strada 5 individui che se la stavano dando di santa ragione, raggiungendoli e riconducendoli alla calma.
I 5 soggetti fermati, una volta identificati, su richiesta degli operanti fornivano versioni contrastanti in ordine all’origine della rissa; infatti, tre di questi, padre e due figli che gestiscono un’autofficina, hanno dichiarato di essere stati aggrediti da un cliente scontento per un precedente lavoro effettuato alla propria autovettura e, successivamente, era intervenuto in suo ausilio anche il fratello del presunto aggressore che brandiva un coltello, alimentando la violenta colluttazione.
Dal canto loro, i due fratelli asserivano di essere stati aggrediti dai gestori dell’attività e che, conseguentemente, si erano difesi.
La perquisizione personale effettuata sull’individuo intervenuto in un secondo tempo e segnalato quale possessore di coltello, dava esito negativo; tuttavia, sulla scorta delle testimonianze acquisite, il soggetto indicato è stato denunciato in stato di libertà per rispondere di detenzione abusiva di arma da taglio mentre, tutti i 5 fermati, accompagnati in Commissariato per gli ulteriori accertamenti ed i rituali di Legge, sono stati denunciati per rissa aggravata.