In arrivo una nuova interrogazione, ecco la replica della Multiservizi Caerite.di Alberto Sava
Mentre a causa di un ingiustificato ritardo già si profila all’orizzonte la grana di agosto, relativa al bando per l’utilizzo delle palestre comunali: chi l’ha visto? La grana di mezza estate è esplosa a ridosso del consiglio comunale di giovedì 12 luglio. In tutto il territorio serpeggia un crescente malcontento per la turnazione della chiusura pomeridiana ‘aumaum’ delle farmacie comunali. Sembra che tale condotta sia da ricondurre ad una politica sparagnina dell’amministrazione comunale per poi poter sfoggiare ai quattro venti pareggi di bilancio. Questa volta la protesta non arriva solo dai residenti dellefrazioni abbandonate, ma anche dal centro storico. Vi diamo conto del testo di una breve lettera di un’anziana residente alla Boccetta, in cui leggiamo: “E’ una vergogna! Una persona anziana che vive nel centro storico di Cerveteri e che non la macchina per spostarsi, dove deve recarsi per acquistare le medicine il sabato pomeriggio? Tra l’altro mio figlio ha provato anche presso la Farmacia n. 3, chiusa anche quella. Il comune chiude le farmacie il sabato pomeriggio e non avvisa la cittadinanza, vi sembra giusto?”Gentile signora le ha ragione da vendere.Giriamo le sue parole al sindaco ed ai consiglieri della sua maggioranza, alcuni dei quali avrebbero affermato di essere totalmente all’oscuro di questa storia. Il consigliere comunale Luca Piergentiliconferma dichiarando: “Giovedì scorso nel corso della conferenza dei capigruppo, convocata per la preparazione del prossimo consiglio comunale, ho sollevato la questione della chiusura pomeridiana delle farmacie e parecchi esponenti della maggioranza hanno detto di non sapere niente di questa vicenda. Difficile fare il distinguo -continua Piergentili- tra chi veramente non fosse informato e chi invece fingeva di non sapere nulla. Resta il fatto che un sindaco che si dichiara di sinistra, unitamente a tanti consiglieri ex Pd, si limitano solo ad addizionare disservizi nel tentativo di quadrare i conti comunali, ma sulla pelle delle gente. E’ la solita solfa- conclude Luca Piergentili- si tagliano indiscriminatamente i servizi per mere questioni di partita doppia senza darne alcun conto alla cittadinanza. Questo è il senso del rispetto di chi a Cerveteri amministra una comunità di quarantamila anime. Ennesima conferma di tanta pochezza amministrativa”.Le farmacie sono competenza della Multiservizi a cui era doveroso assicurare il diritto di replica per una polemica da mantenere sul piano politico. Ed infatti a stretto giro di posta è arrivata la nota del vertice della Multiservizia di cui vi diamo conto: “L’amministratore unico della Multiservizi Caerite risponde all’articolo pubblicato sulla questione farmacie. ” Mi preme precisare che alla data odierna non mi risulta pervenuta alcuna richiesta scritta da parte della cittadina alla quale sarei ben lieto di rispondere direttamente. Così come la ringrazierei perché mi dà modo di ribadire informazioni che sono comunque pubbliche e che riguardano gli orari di apertura delle Farmacie Comunali. Qui il link
https://www.multiservizicaerite.it/wp-content/uploads/orari_farmacie-dal-01072018.pdf
Gli orari sono comunque esposti agli ingressi delle singole Farmacie. Come è facile notare la Farmacia 5 svolge, da ormai moltissimi anni, un ruolo decisivo nel fornire un servizio alla cittadinanza garantendo l’apertura senza sosta per 365 giorni l’anno.
Tra l’altro vorrei far notare che la scelta di “tentare” di verificare l’apertura della Farmacia 3 appare stravagante per 2 ragioni: la prima è perché come appunto riportato nell’orario esposto la Farmacia 3 è indicata come chiusa il Sabato pomeriggio. La seconda perché risulta assai più distante rispetto alla 5 (1,1 Km contro 1,8 Km).
Riguardo le osservazioni del Consigliere Piergentili non entro nella polemica politica che non mi compete; dico però che, come lui ben sa, sono sempre a sua completa disposizione per qualsiasi chiarimento riguardo le attività svolte da Multiservizi Caerite”.
