Borse di studio a Cerveteri, online l’avviso pubblico

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carta d'identità

Si può presentare domanda fino a venerdì 21 luglio 2023. 

 

Il Comune di Cerveteri rende noto che sul sito istituzionale dell’Ente è disponibile l’avviso pubblico per l’erogazione del fondo unico borse di studio per l’anno scolastico 2022 – 2023.

La domanda dovrà essere presentata utilizzando esclusivamente il modello predisposto dalla Regione Lazio e disponibile su www.comune.cerveteri.rm.it, entro e non oltre la giornata di venerdì 21 luglio 2023, o presso l’Ufficio Protocollo sito al Parco della Legnara o tramite PEC a comunecerveteri@pec.it, specificando nell’oggetto la dicitura “Borsa di studio 2022 – 2023”.

Alla domanda andrà allegata attestazione ISEE del nucleo familiare in corso di validità, copia di un documento di identità in corso di validità del genitore o tutore in caso di studenti minorenni e copia di un documento di identità valido e codice fiscale dello studente.

Hanno diritto a partecipare all’avviso pubblico, tutti gli studenti residenti nel Comune di Cerveteri, che nell’anno 2022 – 2023 abbiano frequentato una scuola secondaria di secondo grado statale o paritari o frequentanti i primi tre anni di un percorso di Istruzione e Formazione Professionale. Ultimo requisito, l’appartenenza a nuclei familiari con un livello ISEE non superiore a € 15748,78.

Per ogni ulteriore richiesta di informazione, l’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune di Cerveteri risponde al numero 3346159978, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 12:00 e il martedì e giovedì anche di pomeriggio dalle ore 15:30 alle ore 17:30. L’amministrazione comunale procederà in seguito a controlli idonei, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni rese.

“Si tratta di un’opportunità importante per studenti e famiglie – ha dichiarato il Vicesindaco e Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Cerveteri Federica Battafarano – con le borse di studio, finanziate dal Fondo unico per il welfare dello studente e per il diritto allo studio, i ragazzi potranno avere dunque un sostegno per l’acquisto di libri di testo, mobilità e trasporto, accesso a beni e servizi di natura culturale. Invito dunque tutti gli interessati a consultare con attenzione l’avviso disponibile sul sito internet istituzionale dell’Ente”.