Parte II – A chi è utile, a cosa giova e come agisce in concreto
“I recettori di membrana cellulare reagiscono sia a stimoli fisici come gli ormoni, ma anche a campi energetici, come luce, suono e frequenze radio. Questo vuol dire che il COMPORTAMENTO BIOLOGICO PUÒ ESSERE CONTROLLATO E MODIFICATO DALLE FREQUENZE. Lo scopo del trattamento con la biorisonanza è armonizzare i processi psicocorporei, ciò che ne scaturisce è nella maggior parte dei casi un sollievo dai sintomi fisici e una maggior serenità emozionale”. Così spiega la naturopata Monica Bertoletti, Naturalmente Sani, alias Monique Bert, creatrice del gruppo Fb Medicina Evolutiva Naturopatia e Detox, e coautrice di Tiroide Approccio Evolutivo del dr. Andrea Luchi.
A COSA GIOVA?
Quale sarà il risultato che potreste ottenere? Un successo olistico che include diversi fattori:
✘Fortifica la salute complessiva, migliorando l’immunità; rafforza i meccanismi di difesa di tutti gli organi, anche sul piano emozionale, riducendo le probabilità di ammalarsi.
✘Migliora la memoria, la competenza del cervello di elaborare informazioni, gli scambi neuronali, le capacità cognitive e gli scambi fra gli emisferi armonizzando conoscenza razionale e intuito, anche con frequenze di rimedi erbali e di integratori.
✘Abbassa il livello dell’ansia, della paura e dell’angoscia modificando le credenze radicate che ci impediscono di guarire, consentendo anche un riposo ristoratore e rigenerante, con frequenze specifiche anche floriterapiche e aroma terapiche.
✘Rende più tranquilli riguardo ad ogni aspetto della vita e migliora la comunicazione: senza irritazioni del sistema nervoso è più facile ascoltare chi ci sta vicino senza pregiudizio e instaurare nuovi rapporti.
✘Riduce lo stress, grazie a programmi di frequenza che regolano la produzione degli ormoni dello stress; rimuove blocchi antichi cristallizzati nei nostri schemi energetici, permettendoci di realizzare nuovi progetti; realizza un migliore problemsolving e più creatività. Migliora la coerenza cardiaca: i battiti del cuore rappresentano un linguaggio intelligente a cui tutto il corpo risponde, riducendo gli effetti della risposta allo stress, regalandoci un buon tono vagale che potenzia la risposta immunitaria, migliora l’equilibrio ormonale e nervoso. Più elevata è la variabilità del ritmo cardiaco, più saremo longevi.
Ricerche cliniche condotte dall’Istitute of HeartMath hanno riportato miglioramenti significativi in pazienti con: ipertensione, aritmie, malattie autoimmuni, sensibilità ambientale, dolore cronico, fibromialgia, stanchezza cronica, disturbi d’ansia, depressione clinica, disturbi da stress post traumatico
✘Migliora il sistema endocrino, sia per problematiche ormonali della vita fertile, sia maschili che femminili, che della menopausa e andropausa, sia per problematiche tiroidee che legate allo squilibrio delle glicemie ed altre difficoltà ormonali, regola l’appetito.
✘Migliora il quadro ormonale nella mezza età, con programmi di ringiovanimento basati sulle frequenze, aumentando alcuni ormoni ringiovanenti come il DHEA.
COME AGISCE?
Ogni terapia vibrazionale si basa sul presupposto che i tutti i processi fisiologici sono regolati da oscillazioni elettromagnetiche preposte ai cambiamenti e processi biochimici.
La malattia si manifesta quando oscillazioni sbilanciate sono frequenti e reiterate, prima di evidenziare sintomi somatici. Quando tutto funziona in modo coerente e armonico, stiamo bene.Se ci sono alterazioni, stiamo male.
La buona novella è che la biorisonanza può modificare le frequenze alterate riportandole a un valore ottimale, interagendo coi campi elettromagnetici del nostro corpo per normalizzarli.
La medicina quantistica guarda il campo energetico umano, ciò che le antiche tradizioni definiscono come aura, è l’alone riportato nei ritratti dei santi, ma è anche nel corpo, è lo strato energetico del nostro essere, dentro al corpo, fra i muscoli, le ossa, il connettivo, fra gli organi, nel grasso e nella pelle. L’energia è ciò non può essere visto ad occhio nudo, come anche il respiro, ma che si manifesta nel corpo se è alterata e disarmonica, come emozione dolorosa e malattia. O anche come la sensazione che emaniamo quando entriamo in una stanza e gli altri colgono benissimo, reagendo di conseguenza.
Le nostre vibrazioni energetiche non mentono mai, perché riflettono all’esterno ciò che è naturalmente dentro di noi, ed è questo che può cambiare le cose, più che le decisioni attuate con il raziocinio, che portano comunque a dei risultati, ma esponenzialmente minori rispetto a quelle guidate dall’imprinting energetico della nostra parte più profonda e vera, della nostra anima.
L’aura rilevata in biorisonanza ci permette con la sua lettura una diagnosi energetica ed emozionale accurata, a differenza della medicina allopatica che si basa su esami ematochimici, diagnostici, sintomi fisici e alterazioni organiche: soltanto tutto ciò che si può toccare con mano, insomma, che è però solamente la punta dell’iceberg. L’una non esclude l’altra, dipende a quale livello vogliamo agire. Le antiche medicine facevano una rilettura energetica del corpo per poi dare indicazioni molto pratiche per cambiare le cose in meglio: è ciò che facciamo anche noi in una consulenza integrata nella nostra clinica online (naturalmentesani.it, prossimamente online). La tecnologia odierna è molto avanzata e ci consente di lavorare ad un livello differente, sia per una diagnostica energetica che per un riequilibrio, anche in prevenzione, anche a distanza.
IN PRATICA
Con la biorisonanza inviamo informazioni frequenziali al campo energetico del cliente, potenziando l’attività dei tessuti e degli organi che sono in difficoltà, includendo tutto l’aspetto emozionale e mentale. Le conoscenze e le capacità del terapeuta di mettere insieme i pezzi del vostro puzzle vi forniranno una consulenza a 360 gradi in grado di aiutarvi in maniera concreta ed efficace, ma soprattutto personalizzata in ogni dettaglio, con modalità che saranno illustrate a dovere e compiti a casa importanti.
a cura di Miriam Alborghetti
Qui la prima parte dell’ articolo Biorisonanza, sembra magia ma è scienza
