Per Pascucci l’ennesima figuraccia. “Mai successo prima”
La presenza della stampa, convocata dal sindaco di Ladispoli Alessandro Grando stamani alle dodici, nella sala Giunta del Palazzo Falcone, era quella delle grande occasioni. Era fortissimo l’interesse ad avere la conferma e i termini della risoluzione, notizia trapelata ieri, dell’intervento che Ladispoli e il suo Sindaco avrebbe dato alla vicenda dell’associazione cerveterana Assovoce, che alle ore 9 del 22 luglio verrà sfrattata dalla storica sede di via delle Mura Castellane. Locali di proprietà del comune di Cerveteri, concessi in convenzione, cosa che per motivi molto poco comprensibili non si è riusciti a rinnovare.
Ora, che un sindaco come quello di Cerveteri, sia impegnato a cavalcare voli pindarici fondati su una funambolica comunicazione, a volte provocatoria, ma fondamentalmente manipolatoria, atta a fare apparire come successi dei fallimenti epocali che la città paga a caro prezzo, è ormai cosa nota, ma che debba essere il Sindaco del paese vicino a trovare una soluzione atta a non disperdere, sfasciandola, trenta anni di esperienza, di lavoro tenace di volontari specializzati nel soccorso che per la città di Cerveteri sono stati una garanzia, ne passa. E’ stato chiarissimo il sindaco Grando nello specificare che questo, e solo questo, lo ha portato ad accogliere i volontari di Cerveteri, che entro il mese di agosto avranno col comune di Ladispoli, con il quale già collaborano al centro vaccinale, una convenzione, in cambio dei servizi che offriranno avranno anche un contributo economico del Comune. Intanto verranno ospitati da Zincale, nella sede della Protezione Civile di Ladispoli. Probabilmente Bisegni non aveva spazio(?)
“Faremo grandi cose insieme” dice Grando ad Assovoce e la nostra personale curiosità rimane quella di vedere chi si azzarderà, se succederà, a parlare di interferenze.