Pulizia filtri, temperatura e sanificazione
In questi mesi erano circolate informazioni che alludevano alla pericolosità dell’uso dei condizionatori d’aria, in quanto veicoli di trasmissione del virus, tanto da ipotizzare di vietarne l’uso in casa e in ufficio. Chi soffre il caldo può stare tranquillo però, nessuna prova scientifica dimostra la pericolosità dell’aria condizionata, dunque, via libera al fresco in ufficio, nei mezzi e uffici pubblici così come a casa.
Il caldo intenso di questi giorni ha comunque spinto molte persone ad accendere gli apparecchi magici, non tutti hanno osato però. C’è chi, nonostante l’alta temperatura non ha osato, anche in presenza di un condizionatore d’aria. A Roma un tassista racconta che l’azienda ha vietato di accendere l’aria condizionata nella vettura e infuocato sostava davanti alla stazione di Trastevere in attesa di clienti.
Mentre in alcuni ambienti il discorso sull’uso in sicurezza dei condizionatori d’aria è chiaro in altri forse meno. Sui mezzi di trasporto pubblici l’aria condizionata è accesa, nel caso dei treni regionali, anche a temperature eccessive. Se è vero che la legge non ammette ignoranza è pur vero che questo periodo non è stato caratterizzato da una comunicazione chiara. Le troppe notizie tra di loro discordanti insieme alle troppe responsabilità addebbitate agli imprenditori causano stili di vita diversi tra i lavoratori. E ingiustizie.
Condizionatori d’aria: le indicazioni di ISS
Pulizia dei filtri e delle grglie prima di mettere in funzione il condizionatore;
Temperatura tra i 24 e i 26 gradi;
Ricambio d’aria nella stanza più volte al giorno
Per scongiurare il rischio di diffusione di virus e batteri, l’Istituto Superiore della Sanità consiglia nei condizionatori con scambio d’aria con l’esterno, di eliminare la funzione di ricircolo dell’aria. La pulizia dei filtri deve avvenire almeno ogni 4 settimane, la detersione delle griglie con sapone neutro o alcool etilico e sopratutto nei posti di lavoro, è indispensabile arieggiare gli ambienti più volte al giorno. Anche la Società italiana di medicina ambientale (Sima) è intervenuta al riguardo. E raccomanda di “effettuare tutti gli interventi preventivi utili a ridurre il rischio correlato ad una non adeguata sanificazione e pulire i condizionatori d’aria prima del loro uso”. Per un corretto uso dei condizionatori d’aria – aggiunge – evitare il flusso dell’aria degli split dall’alto verso il basso e direttamente rivolto verso le persone presenti nell’ambiente, dirigere le griglie esterne verso l’alto; mantenere tassi di umidità relativa in estate tra il 50% e il 70% e in inverno tra il 40% e il 60%; per il controllo dell’umidità, usare un igrometro.
Il pdf di uno studio sul tema
Rapporto ISS COVID-19 33_2020(1)
Condizionatori d’aria e Corona virus, approfondimenti in questo articolo
Video.Covid-19 e diffusione del virus:cosa fare con l’aria condizionata