Ore 18. Per l’Euterpe “con forza e impegno”
Concerto dell’Orchestra Inclusiva dell’Associazione. Importante raccolta fondi
E’ tutto pronto per dare il via al grande evento solidale in favore dell’associazione Euterpe. L’appuntamento è per domenica 5 giugno alle ore 18.00 presso lo stadio Angelo Sale di Ladispoli dove prenderà spazio il concerto di beneficenza dei ragazzi del gruppo orchestrale dell’associazione. L’imprenditrice e presidentessa della SSD Academy Ladispoli, Sabrina Fioravanti, non si è tirata indietro quando le è stata proposta l’iniziativa. “Non ci ho pensato un secondo. I cancelli dello Stadio Sale saranno sempre aperti alla solidarietà. Quando si trattano temi così importanti e allo stesso tempo delicati, non ci si può girare dall’altra parte. Quindi domenica ospitiamo questo grande evento al quale invito tutti a partecipare, sia fisicamente ma anche attivamente. Aiutare realtà come l’associazione Euterpe è un nostro dovere, morale e sociale. Ringrazio Fiammetta D’Arienzo, responsabile dell’associazione Euterpe, per avermi contattato, iniziative di questo genere smuovono le coscienze e aiutano anche a renderci persone migliori”.
L’appuntamento, è bene ripeterlo, è per domenica 5 giugno alle ore 18.00 presso, appunto, lo stadio Angelo Sale di Ladispoli. Il concerto per la solidarietà è organizzato dall’associazione Euterpe al fine di raccogliere fondi per finanziare nuovi acquisti da mettere a disposizione della terapia orchestrale, metodo che va ben oltre l’acquisizione di uno strumento musicale, ma riguarda tutto il contesto in cui si svolgono gli incontri.
Fiammetta D’Arienzo ci spiega come si svolgono le attività dell’associazione Euterpe: “In qualità anche di ricercatori per il Bambino Gesù, la nostra pubblicazione su come questo metodo ha avuto un importante successo nel settore. Abbiamo messo in evidenza come il metodo Euterpe interagisce per migliorare diversi aspetti della vita del bambino, tra cui stress parentale e sonno, che è molto importante per la regolarità quotidiana. Il percorso può essere individuale, o collettivo in orchestra. La terapia orchestrale, ma in generale tutte le attività svolte, avvengono con lo scopo finale di poter essere inclusi nella società, quindi inclusione. Il ragazzo viene messo nelle condizioni mantenere attenzione sostenuta per tempi prolungati, quindi concentrazione. Altro aspetto importante, è la motivazione che riscontriamo nei ragazzi e la felicità con le quali vengono alle prove. Parliamo oggi di 36 elementi che compongono l’orchestra. I benefici sono quindi tanti e tangibili. Stiamo procedendo con un’ulteriore ricerca sulla musicoterapia orchestrale e presto presenteremo delle novità. Importante ribadire che l’associazione si muove nell’ambito del sociale e della cultura, e che ormai siamo diventati una vera e propria famiglia. Negli anni abbiamo avuto anche delle collaborazioni con altre associazioni del territorio come Nuove Frontiere e Piccolo Fiore. – conclude la D’Arienzo – Vorrei approfittare per ringraziare l’amministrazione comunale che comprendendo il lavoro che svolgiamo quotidianamente, ci ha messo a disposizione degli spazi comunali dove svolgiamo le nostre attività. Non ci rimane che invitare tutti al concerto di domenica. I ragazzi sono estremamente bravi, esprimono gioia e trasmettono energia positiva. Non potete mancare”.
L’Associazione Euterpe
Con attività ormai ventennale, nasce da un’idea del M° Tommaso Liuzzi con l’obiettivo di avviare dei percorsi che riguardano la musica (ma non solo) a tutte le categorie di persone, ma soprattutto ai più fragili. Il nome significa “Colei che rallegra”, Euterpe è la musa dell’arte, quindi musica inteso come elemento, il filo conduttore che unisce le varie attività che vengono portate avanti dall’associazione. Nel corso degli anni sono stati sviluppati diversi filoni, corsi di musica ma anche di didattica speciale, psicopedagogia, percorso orchestrale, percorsi terapeutici per autismo, psico-oncologia, malattie degenerative, neuro-riabilitazione, ricerca scientifica. Il M° Tommaso Liuzzi ha sempre sostenuto la tesi della musica come linguaggio di carattere universale, di fondamentale aiuto per i disabili, a testimonianza di evidenti recuperi e miglioramenti importanti. Nel 2019 il metodo Euterpe ha conseguito anche il premio Unesco, importante riconoscimento al metodo che implica, non solo l’uso di strumenti, ma è anche stimolante per le sensazioni e tutti i sensi di una persona in terapia orchestrale.