Aperitivo Culturale a Ladispoli, Le scrittrici incontrano il pubblico

0
931

Debutta venerdi’ 6 Luglio l’iniziativa promossa dall’Associazione senza fini di lucro Passione Sentimento Azione dal titolo Aperitivo Culturale.Presso la caffetteria giardino dell’ Hotel Villa Margherita, alle ore 19 verrà presentato il libro “Le difettose”, alla presenza dell’autrice Elena Mazzoni, per un confronto aperto con il pubblico.

 L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ladispoli, Dr.ssa Lucia Cordeschi, porterà i  saluti dell’amministrazione Grando. Il Comune infatti patrocina questo evento.

 L’ingresso è libero e gratuito.

Chi lo vorrà, potrà abbinare un aperitivo, non incluso.

 

Le Difettose (edizioni Einaudi)

 

Questo libro non parla solo di donne che decidono di intraprendere la strada della fecondazione assistita, ma di tutta la struttura sociale e la cultura dei nostri tempi.

 

Eleonora Mazzoni, attrice e scrittrice, racconta la storia di una donna di 39 anni, ricercatrice di letteratura latina all’Università, un compagno amorevole, una vita serena, che vuole un figlio ma non riesce a restare incinta ed inizia cosi’ il suo viaggio attraverso i centri di procreazione assistita.

Il libro racconta l’umanità che affolla questi centri: donne di ogni età ed estrazione sociale, le storie profonde dei loro compagni, le storie di quelle vanno all’estero, i rapporti tra queste donne e le proprie madri, i medici e gli infermieri insensibili e a volte cinici, amici e parenti che quasi si aspettano che tu faccia un figlio ma poi si scandalizzano nel sapere che verrà concepito in provetta.

Il rapporto quasi esclusivo che si crea tra queste donne, il loro gergo, le loro ansie, le loro ossessioni.

La maternità è un diritto ? a qualunque costo e a qualunque prezzo?

L’ossessione della maternità può diventare dipendenza ?

Una donna che non diventa madre è portata a sentirsi difettosa, condannata al rimpianto, all’incompletezza ? O il gesto sacro di donare la vita può’ essere inteso anche come donarsi agli altri con compassione ?

L’inseminazione artificiale ripetuta sino allo stremo è un gesto d’amore o di egoismo ?

Non daremo risposte, ma molti spunti di riflessione.

Non parleremo della legge 40, di cui a lungo si è già dibattuto, ma di come la società moderna è arrivata a dover chiedere alla scienza di far nascere i bambini. Di come le donne e gli uomini vivono questo percorso.

Di come si è arrivati a far sentire difettosa una donna che non riesce e restare incinta, in una società dove la lingua dominante, l’inglese, chiama MISS una signorina (MISS, una a cui manca qualcosa..).

Secondo libro in presentazione la settimana successiva,  il 13 Luglio: Camilla, Ghedini, Interruzioni