Un’oca e un pony trovati senza vita nei pressi di Torre Flavia, a Ladispoli. Sono stati sbranati nella notte. L’allarme torna a distanza di due anni nel tratto costiero a nord. Ma questa volta il mistero è ancora più fitto perché potrebbero non essere stati i lupi ad azzannare gli animali tenuti da un proprietario privato. Il sospetto è che possa aver agito indisturbato, e soprattutto affamato, uno sciacallo. 
«Al momento – come raccontato da Corrado Battisti, gestore della palude per Città metropolitana – le nostre valutazioni si basano sulla testimonianza di una persona che, nei giorni precedenti al fatto, ha visto aggirarsi in quella proprietà un esemplare più grande di una volpe e più piccolo di un lupo. Le tracce di atti predatori sono state riscontrate in vari punti. Si è pensato anche a sciacalli, ipotesi non proprio da scartare perché stanno venendo dal nord, hanno conquistato l’Italia e, in particolare, si stanno diffondendo in Toscana. Quello che si può escludere è la presenza di cani randagi. Parliamo di un esemplare selvatico, dal colore rossiccio. Stiamo analizzando gli escrementi per capirne di più. Vedremo». Del fatto è stato informato il Comune.
