Disservizi continui. Ed ad Anguillara una coppia rompe gli indugi e denuncia ACEA per interruzione reiterata di pubblico servizio e il Comune per mancata tutela dei sottoscritti e degli altri cittadini, ovvero della necessaria vigilanza sull’operato di ACEA a garanzia della sicurezza e salute dei cittadini.
La decisione arriva dopo un’estate in cui l’acqua è arrivata a tratti nella casa della coppia. I carabinieri, a quanto si è appreso stanno indagando. Anche perchè la denuncia è stata corredata da un elenco dettagliato delle interruzioni oltre che da un secondo elenco delle volte in cui, su chiamata della coppia, è intervenuta la polizia locale. Ecco il breve elenco, non esaustivo, delle “mancanze” e della loro durata con un flusso di circa un decimo di quello normale, con alcune interruzioni totali: 20 giugno, dalle 17 fino oltre le 22; 29 giugno, dalle 18 fino oltre le 22; 30 giugno, flusso debole dalle 11 in poi; 14 luglio, dalle 10.45 alle 18; 16 luglio, dalle 11 alle 2 di notte; 19 luglio 10:20 – la lavatrice va in guasto – fino alle 13; 30 luglio, 8.20-10; 19-20.45; 31 luglio, dalle 8.30 alle 2 di notte; 1° agosto dalle 9:15 – la lavatrice va in guasto – fino alle 15.30. Nuova interruzione alle 18; 2 agosto dalle 8 in poi, 3 agosto, dalle 6 in poi; 4 agosto assente già alle 2 di notte. E poi dalle 9 fino alle 21.
Tra i sopralluoghi della polizia locale si segnala quello del 19 luglio, ore 12:35 l’operatore ha sollecitato l’ACEA e alle 12.46 ha richiamato per informare che il sollecito era avvenuto. Alle 13, flusso regolare. Nel pomeriggio tardo, dopo che l’acqua era tornata, circa intorno alle 19, alla porta della coppia si presenta un operatore ACEA che ha eseguito le misure di pressione all’uscita del contatore, rilevando – ovviamente – i giusti valori di pressione. Per alcuni giorni tutto è proseguito regolarmente. Altro sopralluogo il 2 agosto, ore 9.01. Nuova telefonata ai vigili urbani. Stessa risposta: sollecitiamo ACEA”.
Sull’acqua la trasparenza ad Anguillara è zero malgrado la normativa. Nonostante siano ormai anni il passaggio compare ancora sulla pagina relativa del sito la dicitura “Il servizio idrico integrato del Comune è stato recentemente trasferito ad Acea Ato 2, pertanto la pagina completa di tutti gli indicatori sarà disponibile non appena avremo raccolto i dati in misura sufficiente a mostrare un trend di periodo rappresentativo”. Quindi nessuna trasparenza. E l’amministrazione di Anguillara, denunciata per omessa vigilanza sull’operato di ACEA dorme.
