“Ho appreso da un giornale telematico del litorale che un agente della Polizia Locale della città avrebbe scritto su un social network una frase certamente non degna delle funzioni di un agente di polizia locale, il cui compito è quello di tutelare i cittadini”.
Lo dichiara la dottoressa Amelia Mollica Graziano, Assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale della città di Ladispoli che, appresa la notizia, ha immediatamente chiesto un accertamento urgente sull’eventuale responsabilità del dipendente.
Secondo l’Assessore, tali comportamenti “vanno sanzionati duramente in quanto gettano un serio pregiudizio all’immagine della nostra città, dell’Amministrazione e del Corpo di Polizia Locale ma la verità dei fatti – afferma l’Assessore – dovrà necessariamente scaturire a seguito di un regolare procedimento disciplinare, con tutte le garanzie previste dalla nostra carta costituzionale”.
“La Polizia Locale di Ladispoli – conclude l’Assessore- è un corpo di Polizia sano, costituito da donne e uomini di alto spessore morale e professionale, pertanto la presenza di eventuali “mele marce” saranno individuate e regolarmente sanzionate. Non possiamo assolutamente permettere di delegittimare le importanti funzioni di un’istituzione come la nostra Polizia Locale che opera al servizio esclusivo della città e dei nostri concittadini. Naturalmente dell’accaduto verrà data dovuta informativa alla Procura della Repubblica, per gli adempimenti del caso”.