Da Bolzano a Messina, l’Italia girata per i campi da calcio.
Non da calciatore, ma vestito di giallo e nero , la tenuta odierna degli arbitri. Andrea Ancora il 29enne di Ladispoli da un paio d’anni dirige gli incontri di calcio nella quarta serie, la serie D. Ha cominciato nei campetti di provincia, quando smise di appendere gli scarpini al chiodo. E’ stato un giocatore dell’US Ladispoli, militando da under in serie D. Apparizione fugace la sua, già pensava che il destino fosse un altro. E cosi’ è stato. Fischietto e taccuino in tasca, il sabato pomeriggio si mette in viaggio per le mete dello stivale. Domenica per esempio ha diretto Lecco – Borgosesia, sul lago di Como. Ora attende la designazione per domenica prossima. Potrebbe capitargli il San Nicola di Bari, come Il Manuzzi di Cesena. Per un ragazzo che sogna di arrivare in serie A sarebbe un banco di prova interessante. Lo scorso anno arbitrò Taranto Pomigliano, davanti a 5 mila persone e una curva infernale che sembrava la sud dell’Olimpico. Su di lui si parla molto bene ma il prossimo saprà se si apriranno le porte per la serie C. I sacrifici sono innummerevoli, ma vederlo alla ” Domenica Sportiva ” nei prossimi anni sarebbe un orgoglio per Ladispoli
