Ci sarebbe un altro decesso, il quinto a Ladispoli, legato al Covid-19. A darne l’annuncio sulla propria pagina Facebook don Gianni Righetti, parroco del Sacro Cuore di Gesù.
“Questo contagio prende il respiro, non fa vivere. E tocca prima quelli che stanno ai margini. Alla periferia della vita, Mario c’era sempre stato, con i suoi deficit e la scelta di stare per strada per essere libero dal mondo che non l’aveva accolto. È morto nei giorni scorsi per covid 19 mario, figura storica dei senza fissa dimora di Ladispoli, già ospite più volte dello Stato e pure della parrocchia di Palo. Non era schiavo, ma si sentiva solo e forse per questo aveva trovato nella comunità cristiana quell’eco che rispondeva alla sua domanda. Aveva piantato la sua tenda nel giardino della chiesa, che è proprio questo, tenda del convegno. Coltivava l’orto e scriveva poesie d’amore, camminava tanto e domandava passaggi a tutti. S’era riscattato dalla sua dipendenza, s’era fatto prossimo ad altri che erano come lui era stato. Ora lo immaginiamo seduto a mensa nel mistero del Cielo, dove c’è un posto anche per lui, forse per la prima volta primo lui che era ultimo, è quanto scritto dal sacerdote di Ladispoli. A quanto pare la vittima aveva altre patologie e si trovava da tempo al San Paolo di Civitavecchia.