E si perde tempo.
All’ufficio postale di Ladispoli, nella sede di via Regina Margherita, il personale non effettua gli straordinari dunque può succedere di recarsi all’ufficio alle ore 11.00 per ritirare una raccomandata, attendere il proprio turno e alle 12.30 essere ancora lì in attesa e sentirsi dire “torni un’altro giorno perchè non serviamo più nessuno”. É accaduto a più utenti nel mese di agosto di vedersi negare il servizio nonostante si fossero recati in orario consono presso la sede. Inutili le proteste, l’invito a rispettare il servizio oppure di essere più performanti nella prestazione. In quella occasione gli sportelli attivi erano solo tre.
E ci vuole anche una certa dose di fortuna, per esempio il codice a barre presente sulla raccomandata genera il biglietto con la lettera A, che di norma accoglie tutte le pratiche dunque è più lento. Se invece si sceglie autonomamente la lettera P (che scorre più veloce) è valida anche per il ritiro delle raccomandate, nonostante sia scritto altro sul display. Quindi chi è stato più furbo o fortunato è tornato a casa soddisfatto, chi aveva la lettera A è andato via a mani vuote dopo un ora e mezza di fila.
Occhio alle lettere e buona attesa all’ufficio postale.