Alla Necropoli della Banditaccia parte il ‘Cerveteri Film Festival’

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Parte il ‘Cerveteri Film Festival'
Necropoli Banditaccia-Cerveteri
 
Quando nel 1970 uscì nelle sale cinematografiche italiane al botteghino incassò la cifra record di quasi due miliardi di lire.

Dopo dieci anni aveva guadagnato tra i 12 e i 15 milioni di dollari al botteghino statunitense ed è stato doppiato in più di 25 lingue tra Europa, Canada e Australia. In totale incassò 30 milioni di dollari e il Wall Street Journal lo riporta come il film con i maggiori incassi in Europa nel 1969.
La prima edizione del ‘Cerveteri Film Festival’, manifestazione dedicata al cinema in pellicola ambientata all’interno della suggestiva location UNESCO della Necropoli della Banditaccia di Cerveteri, esordisce con un capolavoro del cinema: ‘La notte dei morti viventi’ diretto, scritto, fotografato, montato e musicato da George Andrew Romero e interpretato da Duane Jones, Judith O’Dea e Karl Hardman.
L’appuntamento è per domani, giovedì 28 settembre, giorno inaugurale del Festival. Prima della proiezione del film di Romero, spazio a “One for the Fire: the legacy of Night of the Living Dead”, sorprendente documentario sulla realizzazione del capolavoro di Romero.
“Grazie al progetto presentato e finanziato dalla Regione Lazio – ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – siamo riusciti a concretizzare questa nuova importante iniziativa culturale capace di valorizzare il territorio e richiamare nuovi visitatori, nel solco del percorso già iniziato con il grande successo delle notti alla Necropoli nelle ultime estati. Anche per questo ci tengo a ringraziare il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l’Assessora alla Cultura e alle Politiche giovanili, Lidia Ravera. La nascita di questo Festival, da grande appassionato di cinema, rappresenta per me un’emozione unica che si accompagna a quella per la riapertura del Cinema Moderno di Cerveteri, in un contesto di grande fermento culturale nella nostra città”.
“Il nostro – prosegue il Sindaco Alessio Pascucci – sarà inoltre il primo Festival cinematografico dedicato alla pellicola e al suo fascino senza tempo, con l’obiettivo di mantenere viva la memoria dell’essenza stessa del cinema. Per molti potrà sembrare una pazzia ma la mia passione per il cinema è nata con la pellicola e credo che questa sia un patrimonio da preservare e condividere proprio in un luogo, come quello della Necropoli della Banditaccia, capace di generare emozioni uniche. Il Cerveteri Film Festival non sarà però un evento retrò e guarderà al futuro, in sinergia con le tante realtà culturali del territorio, una manifestazione che nelle prossime edizioni non si concentrerà solo nei quattro giorni di proiezione ma vivrà tutto l’anno.Per questo voglio ringraziare il Direttore artistico Boris Sollazzo, giovane critico cinematografico di grande spessore che ha sin da subito creduto nel Festival e nelle sue potenzialità e che ha organizzato un programma di assoluta qualità. Saranno quattro giorni molto intensi, con proiezioni, incontri con i protagonisti e approfondimenti con l’obiettivo di creare un luogo di incontro non solo tra cinefili e amatori, ma aperto a tutte le persone affascinate dal grande schermo e ai tanti giovani che oggi si stanno avvicinando al mondo del cinema e del video-making. Una manifestazione ambiziosa unica nel suo genere in una location, la Necropoli etrusca della Banditaccia e in un formato, la pellicola, entrambe senza tempo”.
Il Festival prosegue venerdì 29 settembre con ‘Il mio Paese’ di Daniele Vicari e a seguire ‘L’Italia non è un paese povero’ di Joris Ivens, Valentino Orsini, Paolo e Vittorio Traviani.
Sabato il Cerveteri Film Festival si sposta al Cinema Moderno, con la proiezione di ‘Dunkirk’ di Christopher Nolan. Ultimo appuntamento, domenica 1 ottobre con ‘Nessuno mi può giudicare’, all’interno della Necropoli della Banditaccia.