L’iniziativa, in programma a Tarquinia, sabato 21 ottobre, dalle 17 alle 22, è organizzata da STAS e GRAG, con la collaborazione del PACT e del MiC.
Si festeggerà sabato 21 ottobre la “Notte Internazionale dell’Osservazione della Luna”, iniziativa nata nel 2010 da un’idea degli scienziati delle missioni NASA Lunar Reconnaissance Orbiter, Lunar Crater Observation e Sensing Satellite.
A Tarquinia l’osservazione avverrà dalle 17 alle 22 in un luogo di eccezionale valore storico e artistico: il sito Unesco della necropoli dei Monterozzi, custode delle tombe dipinte etrusche, principali testimonianze della coeva pittura antica.
Hanno aderito alla manifestazione promossa dalla NASA la Società Tarquiniense d’Arte e Storia e il Gruppo Astrofili “Galileo Galilei” (GRAG), con la collaborazione del Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia (PACT) e il patrocinio del Ministero della Cultura: una preziosa sinergia che darà vita a un evento in cui si fondono storia, arte e scienza, per festeggiare il satellite naturale della Terra.
Oltre a contemplare la Luna con gli strumenti messi a disposizione dal GRAG e a conoscere le ultime scoperte, le curiosità scientifiche e le imprese spaziali, nonché i miti, le leggende, la poesia e la musica nati attorno al nostro satellite, sarà possibile ammirare le pitture delle tombe ipogee, alle 18, con una visita promossa dalla STAS insieme a una guida turistica autorizzata, per la quale è consigliabile la prenotazione scrivendo a tarquiniense@gmail.com o telefonando al 339 2011849.
Le attività previste nel programma sono gratuite. È a carico dei partecipanti soltanto il costo del biglietto d’ingresso cumulativo che comprende la necropoli e il Museo Archeologico Nazionale: 11 euro per le persone con oltre 25 anni; 3 euro per i giovani tra i 18 e i 25 anni; mentre l’entrata è gratuita per i ragazzi al di sotto dei 18 anni. In caso di maltempo la manifestazione sarà annullata.