Riceviamo e pubblichiamo da Alessandro Grando, Gruppo Consiliare Cuori LadispolaniA nome dell’Associazione Cuori Ladispolani ho presentato una mozione, che verrà discussa questa sera in Consiglio comunale, nella quale affrontiamo la questione del futuro di Marina di San Nicola.
Come è noto, al termine della lottizzazione, tutte le opere di urbanizzazione che sono state realizzate dai lottizzanti devono essere cedute al Comune, il quale ne dovrà assumere la gestione diretta.
Tuttavia, in più occasioni, i cittadini residenti a Marina di San Nicola hanno manifestato la volontà di continuare ad occuparsi in prima persona della pulizia e della gestione dei diversi servizi del quartiere, per preservare gli alti standard qualitativi attualmente garantiti dalla gestione consortile.
Per assecondare questa volontà da oltre due anni si discute all’interno della Commissione urbanistica comunale sulle varie bozze di convenzione presentate dall’Amministrazione. Ad oggi, però, nessuna di queste ha concluso positivamente il suo iter e ci troviamo in una situazione di stallo.
Vista la necessità di arrivare in tempi brevi ad una soluzione, abbiamo tracciato delle linee guida che potranno essere utilizzate per disciplinare i rapporti tra Comune e cittadini consorziati negli anni a venire.
Nello specifico dovranno essere presi in considerazione l’art. 24 della legge 164/2014 e gli articoli 189 e 190 del d.lgs 50/2016 (nuovo codice degli appalti).
L’art 189 consente al Comune di Ladispoli di affidare la gestione e la manutenzione delle aree verdi e dell’attuale sede consortile ai residenti del quartiere, ai quali viene riconosciuto un diritto di prelazione. Inoltre possono inoltre essere previsti incentivi alla gestione, anche di natura contributiva.
Per quanto riguarda le altre attività che i consorziati intendono espletare (pulizia, manutenzioni varie ecc. ecc.), si dovrà fare riferimento agli artt. 24 e 190 (baratto amministrativo) in base ai quali il Comune potrà riconoscere ai consorziati riduzioni/esenzioni di tributi locali in relazione al tipo di attività svolta. Ad esempio per interventi di pulizia possono essere concesse riduzioni sulla tari.
Con questa proposta superiamo la ripianificazione urbanistica prospettata dall’Amministrazione comunale, in base alla quale, i consorziati avrebbero dovuto sostenere ulteriori costi per la costruzione di nuove opere pubbliche.
In conclusione, con questa mozione, si riescono a soddisfare le esigenze di tutte le parti in causa e Marina di San Nicola potrà continuare ad essere il fiore all’occhiello della nostra città.
Riteniamo che il baratto amministrativo, se disciplinato nella giusta maniera, potrà essere utilizzato da tutti i cittadini, preferibilmente in forma associata, anche con l’ausilio dei comitati di quartiere.
Tratteremo questo argomento in maniera approfondita nel programma elettorale con il quale ci presenteremo alle prossime elezioni amministrative.
Alessandro Grando Gruppo Consiliare Cuori Ladispolani