Al via l’iter per il gemellaggio tra la città russa di Varonezh e Ladispoli

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Si fanno sempre più concreti e forti i rapporti che legano ormai da qualche mese la città balneare di Ladispoli a quella di Varonezh. Dopo la visita istituzionale della delegazione ladispolana, guidata dal sindaco Alessandro Grando e dal delegato ai rapporti commerciali con la Federazione Russa, Luigi Mataloni, in Russia, i russi ora hanno ricambiato il gesto Grande partecipazione ieri al convegno organizzato in occasione della Sagra del carciofo alla biblioteca comunale di Ladispoli per spiegare le grandi possibilità che la zona franca che a partire da maggio sarà istituita a Varonezh, potrà offrire anche e soprattutto agli imprenditori italiani che decideranno di investirvi.E proprio nell’ambito di questo convegno, che ha ottenuto grande partecipazione di pubblico, è stata annunciata la volontà da parte di russi di voler avviare l’iter per l’avvio di un gemellaggio tra la città di Varonezh e la città di Ladispoli. I partner russi hanno già presentato richiesta agli amministratori di palazzo Falcone. Questione, dunque, di tempo. Sicuramente si tratta di una grande possibilità, come sottolineato anche dall’assessore al Commercio Francesca Lazzeri, presente al convegno, che potrà agevolare non solo i rapporti economici tra Italia e Russia ma anche quelli a carattere sociale, culturale …. Ed è proprio su questo aspetto che si è soffermata Elena Gudokova, esponente dell’amministrazione di Voronezh: «Il gemellaggio – ha detto – può essere inteso come diplomazia popolare perché è proprio dal popolo che comincia tutto. I rapporti di amicizia – ha proseguito Gudokova – si stabiliscono tra le persone a vari livelli: quello sportivo, culturale, dell’istruzione…. E sono questi rapporti che successivamente – ha aggiunto ancora Gudokova – favoriscono lo sviluppo dei rapporti politici tra le due città». Di gemellaggio ovviamente si potrà parlare nei prossimi mesi, quando cioè, entrambi i due comuni implementeranno i primi progetti che porteranno proprio a questa iniziativa. Ovviamente, ci «vuole tempo – ha concluso Gudokova – per capire se c’è interesse reciproco». Soddisfatto dell’andamento dell’incontro anche il delegato ai rapporti commerciali con la Federazione Russa, Luigi Mataloni. «Oggi (ieri, ndr) hanno preso parte all’evento numerosi imprenditori, che potremmo definire più degli investitori, provenienti da diverse zone d’Italia. Tra queste – ha proseguito Mataloni – ci sono diverse persone interessate alla zona Franca, a come poter fare per andare a investire in Russia, mentre altre vogliono commercializzare i loro prodotti».

fonte civonline