Come rivela uno studio, negli ultimi anni si è assistito ad un a aumentato pari allo 30% del consumo di alcolici tra i giovanissimi (Istat). Un aumento graduale da parte di adolescenti e pre-adolescenti influenzato anche da pressioni sociali, mediatiche e pubblicitarie sempre più considerevoli e incalzanti. Secondo Aliseo:”Si è passati a un consumo prevalentemente fuori pasto, il cui obiettivo non è il piacere della bevanda alcolica legata ai sapori del cibo, ma la ricerca dell’effetto secondario dell’assunzione alcolica, che per i giovani si esplicita nella percezione di essere maggiormente disinvolti, loquaci, disinibiti e maggiormente integrati nel gruppo dei pari”.
Nelle città dove nulla di ludico, ricreativo e culturale viene offerto ai giovani il fenomeno aumenta, l’unico modo per gli adolescenti di incontrare coetani e socializzare diviene una birra, il muretto, la comitiva. Oppure per i privilegiati l’happy hour nel locale fashion del momento. Ladispoli è un esempio di questa triste realtà.