A Santa Marinella, il 16° capitolo Generale straordinario delle

0
484

Si è concluso martedì scorso, presso la chiesa annessa alla Casa delle Suore Carmelitane di Santa Teresa del Bambino Gesù di Santa Marinella il 16° capitolo straordinario delle Suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù.

Al cospetto del Vescovo s.e. Mons. Gianrico Ruzza le sorelle della congregazione fondata da Madre Crocefissa Curcio e Padre Lorenzo Van den Eerembeemt hanno rinnovato le promesse delle Beatitudini, per continuare a realizzare il Carisma affidato loro.

Presso la cappella della famiglia Carmelitana, ai piedi dell’altare, significativo il momento delle esposizioni delle varie Costituzioni dei Capitoli che si sono succeduti in questi anni, con le sorelle presenti che si sono avvicinate  per sottoscriverne il Cammino nella Congregazione.

Ai numerosi presenti, ai laici amici della casa Carmelitana che si sono raccolti in preghiera il vescovo ha rinnovato l’impegno della comunità da lui guidata affinchè le persone non abbandonino la Chiesa, <<poiché>> , dice sua Eccellenza <<dobbiamo parlare all’umanità fragile ed assetata di consolazione di Dio.>>

Le sorelle Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù , hanno presenziato con canti ed orazioni alla celebrazione solenne ospitando delegazioni accorse fin dalle missioni sparse nel Mondo: dalla Tanzania, alle Filippine alla Romania passando dal Canada e dal Brasile l’occasione del Capitolo Generale è stata proficua per rinsaldare contatti ed iniziative, ritrovandosi davanti ad una comunità che è sempre presente alle iniziative, veicolate anche dalla scuola Elementare Santa Teresa del Bambino Gesù, attigua alla casa madre e parte integrante del cammino religioso e sociale che la Congregazione ha cominciato sul territorio.

E proprio su questo intraprendente cammino, ecco prendere forma il nuovo Centro Missionario, che sorgerà su uno stabile lasciato alle Carmelitane da una anziana benefattrice in prossimità della Chiesa del Carmelo. Già illustrato alla popolazione il Centro missionario vuole diventare un punto di riferimento sia per i pellegrini che transiteranno dalla città che per i giovani che vorranno avvicinarsi alla nobile attività del volontariato internazionale.