di Pietro Zocconali
Recentemente, nella sala convegni dello Spazio WegiL, in Largo Ascianghi 5, Roma, si è svolto, curato dal Dr Marino D’Angelo, presidente Associazione “Abili Oltre”, l’incontro, dal titolo emblematico “Mi merito un amore!”, l’evento è stato patrocinato tra gli altri dall’ANS Associazione Nazionale Sociologi.Il sottoscritto era tra i partecipanti all’Incontro-Dibattito presentato da Marino D’Angelo e moderato da Adriana Pannitteri, nota speaker RAI TG1, scrittrice. Tra i numerosi ospiti il noto musicista Tony Esposito.
Il programma della serata era dedicato al tema “violenza e moleste sessuali su donne con disabilità”; l’iniziativa, serata-evento, era strutturata in due dibattiti, istituzionale e scientifico, una performance d’arte e filmati – sul tema “Il dono, la potenza, il genio dell’imperfezione”, con una ventina di artisti che hanno donato il proprio talento creativo per la realizzazione di t-shirt atte a finanziare la campagna di sensibilizzazione sull’argomento, e il lancio di un concorso per la generazione Z improntato alla realizzazione con vari mezzi e linguaggi del concetto di “Amore” nella società contemporanea.
Ideata dall’associazione di promozione sociale Abili Oltre, nata nel 2016 e che ha già all’attivo significative operazioni con finalità di job opportunities nel mondo delle Persone con disabilità e con la mission di networking su sviluppo di lavoro e territorio, l’iniziativa ha presentato, con dati alla mano, un panorama europeo non ancora esplorato a dovere che stima attorno all’80% la percentuale di donne con disabilità vittime di violenze o molestie, perlopiù all’interno di famiglie.
All’incontro/dibattito, oltre al Dr Marino D’Angelo, al sottoscritto e alla moderatrice Adriana Pannitteri, hanno partecipato Sabrina Alfonsi, Presidente 1° Municipio Roma Capitale, esperti del settore quali Roberto Romeo, Presidente Anglat, Francesca Danese, Portavoce Forum Terzo Settore Lazio, Riccardo Colombani, Segretario Generale First Cisl, Rosalba Taddeini, Differenza Donna, e Giuseppe Roma, Presidente RUR Rete Urbane delle Rappresentanze. Laura Coccia, Atleta paralimpica, scrittrice, già deputata, non potendo partecipare ai lavori, è intervenuta tramite un collegamento esterno.
La d.ssa Pannitteri da esperta qual’è ha ben moderato i lavori con domande specifiche ai vari ospiti. Nel suo intervento Marino D’Angelo ha parlato dell’attività di aggregazione sociale della sua associazione, finalizzata, ad un modello lavorativo solidale attraverso politiche di avviamento al lavoro ed organizzazioni inglobanti la “diversità” in ogni sua espressione, un indispensabile progetto per far conoscere il senso dell’Amore e l’Amore violato anche ai giovani, perché “è da lì che devono ripartire i codici di una sana educazione sentimentale quale pilastro irrinunciabile di una Società a misura di tutti”.