“Ladispoli vuole ricordare ancora una volta la memoria di Marco Vannini e lo farà grazie al toccante testo del maestro Ugo De vita”.
Con queste parole il sindaco Alessandro Grando ha annunciato che il prossimo 25 giugno alle ore 18:30 presso l’aula consiliare, dopo le repliche di Ladispoli, Cerveteri e Teatro della Pergola di Firenze, si terrà “Oratorio per Marco” di Ugo De Vita con musiche eseguite dal vivo dal maestro Fabio Consiglio.
Ugo De Vita a poche settimane dal delitto del 17 maggio 2015, aveva incontrato i genitori di Marco Vannini e dopo tre mesi aveva raccontato, in un testo scritto coi genitori Valerio e Marina, con gli zii e i cugini di Marco, la storia di un ragazzo di venti anni e la sua fine assurda.
Il testo di straordinaria portata poetica oltre che umana, è stato applaudito nell’arco di questi sei anni in allestimenti no-profit da migliaia di persone e questo ha contribuito a dare voce alla famiglia e alla memoria di Marco, vittima di un atroce omicidio.
Istituzioni pubbliche e private, grandi firme del giornalismo, lungo la strada, si sono strette attorno alla famiglia. La cultura, lo sport i media hanno saputo cogliere questa istanza.
Ugo De Vita nel settembre del 2019, durante l’inaugurazione del teatro Vannini, aveva proposto “Oratorio per Marco”, in seguito è tornato a Ladispoli donando un Caravaggio, tra aneddotica e racconto, una lectio-spettacolo che da San Luigi dei Francesi a Roma, ha toccato l’Accademia di Brera a Milano, i Musei di Messina, Agrigento, Firenze.
“De Vita a venti anni era partito proprio da Ladispoli – ha concluso Grando – e conseguito il diploma all’Accademia Silvio D’Amico, allievo di Andrea Camilleri, Aldo Trionfo e Anna Miserocchi, aveva scelto di portare nella nostra città un suo piccolo spettacolo, il primo, titolato “In morte di Nostra società”.
Sono passati quarant’anni da allora e l’Amministrazione comunale, come già accaduto in Toscana nel comune patria del poeta Dino Campana, è lieta di consegnare “le chiavi della città” come riconoscimento per l’attenzione dimostrata verso Ladispoli e per l’impegno mostrato nelle istanze civili con eventi quali il Decennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio, (con Lamberto Sposini), il Welby (Accanto a Mina Welby e Gianfranco Funari) e poi ancora negli spettacoli su Coco, Casalegno, Stefano Cucchi”.
L’evento “Oratorio per Marco”, in ottemperanza alle disposizioni in materia anti covid, avrà un numero di partecipanti limitato, ma verrà trasmesso anche in streaming per dare la possibilità a tutte le persone che sono state al fianco di Marina e Valerio di assistere alla toccante interpretazione del Maestro Ugo De Vita.