A chi lasciamo governare le nostre città?

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elezioni 2022

Candidatura a Sindaco di Ladispoli e Cerveteri: Silvia Marongiu e Anna Lisa Belardinelli ci inseriscono nello scontro Grando/ Pascucci. Mentre nuove liste civiche e storici partiti sono a caccia di nomi e strategie.

Si torna a votare nei comuni di Ladispoli e Cerveteri per eleggere colui o colei che diventerà il Primo Cittadino. Maggio è alle porte e i candidati a sindaco non ci sono.  Al momento due donne si espongono, Silvia Marongiu a Ladispoli e Anna LIsa Belardinelli per il Comune di Cerveteri. Poi, gli attuali sindaci, Alessandro Grando che torna a chiedere la fiducia dopo il primo mandato, Alessio Pascucci che, dopo l’esperienza nel comune etrusco si affaccia sul mare, eliminando magari un giorno confini geografici, politici ed economici tra i due. 

Sarà una scelta importante per i cittadini, dalla quale dipenderà il futuro del territorio, già compromesso dalle precedenti azioni, alcune dagli effetti irreversibili. In attesa di conoscere i nomi degli altri candidati a Sindaco, sempre che ci sarà un’alternativa ai già citati, ripercorriamo gli accadimenti passati per essere pronti quando saremo chiamati a decidere a chi rinnovare o dare la nostra fiducia. 

Triste attivismo. Ebbene, non possiamo permetterci distrazioni ora, la tendenza rimane quella di ricordare le ultime iniziative: hanno rifatto il manto stradale a Cerveteri, stanno asfaltando le vie del centro in questi giorni a Ladispoli. Un evento storico. Questo però non può offuscare la memoria: in questi anni i cittadini sono stati ascoltati nelle loro esigenze e sono stati rispettati i loro diritti?

Trasparenza. A Ladispoli non possiamo non ricordare la questione acqua potabile divenuta un problema per la mancanza di informazione, il ritardo degli interventi, il silenzio degli organismi responsabili, dell’amministrazione comunale, della stessa Asl di pertinenza alla quale hanno sconsigliato la divulgazione di notizie in merito alle dinamiche. Tuttora non si è saputo il nome del responsabile dell’allaccio abusivo che ha causato l’inquinamento dell’acqua, l’eventuale procedimento a suo carico, richiesta di danni. In tema di trasparenza anche i cugini etruschi non vanno meglio. L’acqua potabile a Campo di Mare è un problema storico e, l’ipotesi presenza di amianto nel serbatoio dell’acqua non è stata mai ne confermata ne smentita ufficialmente. Un singolo esempio di dinamiche comportamentali che accomunano i due comuni. 

Due città in mano ai costruttori locali, che guardano ai grandi centri commerciali seppellendo gli artigiani e le piccole botteghe, cuore dell’economia locale.
Nell’era delle privatizzazioni ai cittadini resta ben poco, con i parchi pubblici si è svenduto l’ultimo brandello di bene comune che la città offriva ai suoi abitanti.

I candidati a sindaco di Ladispoli e Cerveteri

Nessuno si sbilancia, al momento la partita a Ladispoli è tra Grando e Pascucci, quest’ultimo è protagonista su entrambi i comuni, si candida a Ladispoli ma resta in territorio etrusco come unico stratega di una maggioranza che non si spacca sulla scelta del nome, a lui infine il compito di indicare chi il partito dovrà sostenere nella corsa al trono? L’assessora all’Ambiente, nonché vicesindaca Elena Gubetti, il consigliere comunale Angelo Galli professionista indiscusso dell’attuale amministrazione oppure Giuseppe Zito? Un volto nell’ombra che, dai rumors, sembra essere il favorito. E l’assessora alla Cultura Federica Battafarano che, seppur con un assessorato ritenuto tra i più facili, conta solo successi, a differenza dell’assessorato all’ambiente che, con il taglio selvaggio degli alberi nella frazione marina del comune, svela il suo punto debole. Un provocatorio sondaggio social esorta ad aiutare la sinistra nella scelta di un candidato per Cerveteri e la risposta sembra confermare la mancanza di interesse da parte della cittadinanza in un momento delicato che richiederebbe invece la massima attenzione. La candidatura di Anna Lisa Belardinelli è al momento l’unica alternativa a Cerveteri.  

Ladispoli non sta meglio: Ida Rossi annuncia il suo appoggio all’amica Marongiu, comunicando ai suoi elettori di rendersi indipendente nel suo incarico di Consigliera Comunale, mentre uniti e coesi convergono alla candidatura a sindaco di Alessio Pascucci: Italia In Comune, Ladispoli Città, P.S.I, Azione, Ladispoli Attiva, Italia Viva, Uniti Possiamo Ladispoli, Ladispoli Dei Valori. Un fitto programma di  incontri con la cittadinanza per Grando in tour lungo i quartieri di Ladispoli nel tentativo di dare radici al futuro in una città che lo ha visto crescere politicamente in due anni di difficile gestione e cemento.