Movimento cinque stelle:«Così va il mondo nei due comuni della ex civiltà etrusca»
Riceviamo e pubblichiamo – “Laddove in altri comuni tutti coloro i quali aiutano fattivamente a migliorare le città dal degrado in cui spesso si cade, nei due comuni dell’Etruria meridionale, di cui uno si vanta di essere “capitale della cultura del Lazio”, si prendono a schiaffoni i cittadini che vogliono diffondere l’arte e la socialità.
Vediamo i due casi di cui si sono riempite le cronache locali, cominciando da Cerveteri. Dopo aver portato avanti, insieme ad altri artisti locali, un bellissimo progetto denominato “coloriamo la nostra città” che consisteva appunto nel dipingere, su vecchi muri abbandonati o perimetri di scuole, opere d’arte con i temi piu svariati, il nostro concittadino D.C., che da questa amministrazione non ha ricevuto neanche un centesimo e neanche i ringraziamenti ufficiali, ha contattato l’assessore alla cultura del comune di Cerveteri per proporre un progetto di riqualificazione del muro, vandalizzato dai soliti ignoti, sottostante il belvedere etrusco. Appena finita l’opera, il nostro concittadino, a mò di ringraziamento, si è visto ricevere una denuncia da parte della polizia locale per aver “imbrattato” un muro con le opere tratte dall’attività del famosissimo pittore Keith Haring. Bene, penserete voi, adesso il sindaco Pascucci e la sua assessora sicuramente prenderanno le sue difese offrendogli il pagamento delle spese legali ma soprattutto manifestando la loro solidarietà ed invece…ad oggi nulla di tutto ciò… solo il silenzio.
Secondo episodio avvenuto a Ladispoli. Alcuni imprenditori decidono di donare dell’arredo urbano per i giardinetti di via Ancona. Passano i mesi ma da palazzo Falcone nessuna notizia su quando verranno installati questi arredi fin quando i nostri amministratori comunicano ai benefattori di non aver operai a disposizione per cui se li dovevano installare da soli! A fronte della loro proposta pubblica di regalarli a Cerveteri ci aspettiamo la sicura accettazione da parte di Pascucci, pronto a esaltare le incapacità dell’amministrazione ladispolana e a tacere sul caso D.C.
Come Movimento 5 stelle chiederemo al prossimo consiglio comunale di far intervenire, prima dell’inizio dei lavori, il nostro concittadino per esprimergli il ringraziamento per il lavoro svolto in città, chiederemo agli altri consiglieri di Ladispoli di devolvere il proprio gettone di presenza, stavolta non per l’acquisto di pennelli e colori bensì per il pagamento delle spese legali che dovrà affrontare. Così va il mondo nei due comuni della ex civiltà etrusca”.
Movimento cinque stelle
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