INDAGINI DELLA PROCURA PER DISASTRO COLPOSO DOPO L’ESPLOSIONE DELL’EPIFANIA
di Graziarosa Villani
Ad indagini ancora in corso da parte della Procura della Repubblica del Tribunale di Civitavecchia per disastro colposo Canale Monterano, dopo l’esplosione avvenuta in via dei Monti la mattina dell’Epifania in pieno centro storico, tenta di risollevare la testa grazie anche alla macchina della solidarietà che si è messa in moto.
Una dopo l’altra si susseguono iniziative mirate alla raccolta fondi destinati a quanti, nel crollo, hanno perso la loro casa. Il Comune di Canale Monterano, con una recente delibera, ha stanziato una somma di 18 mila euro come “prime risorse utili alla messa in sicurezza dell’area e alla erogazione di aiuti alle famiglie coinvolte” . Precisa inoltre che sono state evacuate oltre 30 persone”.
Lo scenario che si presenta nell’area del crollo è quello di un post terremoto. Tre i feriti accertati: Stefano Monarca, ricoverato all’ospedale Sant’Eugenio in prognosi riservata che ha riportato ustioni di secondo grado sul 20 per cento del corpo, il 19enne, Simone Chiriatti,tratto in salvo, dopo circa un’ora, dai vigili del fuoco e una donna di 80 anni abitante in una casa di fronte alle abitazioni crollate.
In corso le operazioni di ripristino delle utenze nelle case dichiarate agibili. Sul posto negli ultimi giorni si sono recati anche alcuni politici tra i quali il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio Pino Cangemi. Visita anche del vescovo della Diocesi di Civita Castellana Marco Salvi. In programma in questi giorni numerose nuove iniziative di solidarietà.
Venerdì 19 gennaio alle 21 al locale Teatro Maurizio Fiorani va in scena il Concerto “Una Voce per Canale Monterano”. Nuovo appuntamento il 21 gennaio alle 17 alla chiesa San Giorgio Martire di Oriolo Romano con il Concerto dell’Associazione Bandistica Giacomo Puccini. Ancora ad Oriolo il 9 febbraio l’Associazione Culturale Sagra del Fungo Porcino organizza una cena di beneficenza presso i nuovi locali di “Loi Carpenterie” in via degli artigiani 7.
Riguardo gli sfollati l’amministrazione comunale ha precisato che “le persone che sono rimaste senza casa e non hanno potuto trovarne un’altra sono ospitate in strutture ricettive tra Canale Monterano, Bracciano e Oriolo Romano a seconda delle preferenze e della vicinanza dal luogo di lavoro”. Annunciato anche un servizio di sostegno psicologico presso l’area Servizi Sociali del Comune di Canale Monterano.