DALLA RASSEGNAZIONE ALLA SOLUZIONE.
La spina calcaneale è una problematica invalidante che spesso comporta una significativa riduzione della mobilità. Infatti nel punto di appoggio del nostro piede, nella parte posteriore, nella zona calcaneale appunto, il paziente ha un osteofita, ovvero un’escrescenza ossea, che a mo’ di spina, ogni volta che poggia il piede, provoca dolori insopportabili.
Le cure più praticate sono quelle farmacologiche, che sono sono sintomatiche o varie terapie strumentali, terapie ad alto costo spesso solo palliative.
Anche qui da Madre Natura un aiuto insostituibile: una roccia vulcanica, che si chiama Hekla lava, proveniente dalle ceneri del vulcano Hekla, un vulcano islandese. Questa cenere vulcanica contiene silicato di allumunio, magnesio, calcio e ossido di ferro. Un trattamento di 45 giorni con questo rimedio omeopatico determina risultati significativi capaci di fare riprendere, alle persone affette da questa patologia invalidante, una vita normale.
Provare per credere…
Marco Tortorici Farmacista Esperto in omeopatia dal 1985
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